15 Marzo 2023
Putin-Assad, fonte: Twitter @ejmalrai
Putin e Assad si incontrano a Mosca nel giorno in cui ricorre il 12esimo anniversario della guerra in Siria. Il presidente siriano ha confermato all'omologo russo il sostegno di Damasco nella guerra in Ucraina. Assad ha ringraziato Putin per la sua assistenza e ha dichiarato di sostenere l'operazione speciale della Russia in Ucraina. Ha aggiunto che la sua visita aprirà la strada a una nuova fase nelle relazioni tra Russia e Siria.
Il presidente siriano Assad, durante il colloquio avuto con Putin ha dichiarato: "Ora voglio approfittare del momento, perché questa è la mia prima visita dall'inizio dell'operazione speciale in Ucraina, e ribadire la posizione siriana a sostegno di questa operazione speciale contro i neonazisti e i vecchi nazisti". Il riferimento è all'Ucraina, l'altro paese in guerra oltre la Russia e su cui Assad si espresse già in passato definendo Zelensky "un sionista che sostiene i nazisti che uccidono gli ebrei".
"Dico che questi sono vecchi e nuovi nazisti, perché l'occidente ha accettato i vecchi nazisti sulla sua terra ed ora li sostiene nel presente", ha continuato Assad che ha poi spiegato come "la nostra posizione non si poggia solo sulla nostra amicizia, ma dal fatto che il mondo ha bisogno di stabilità altrimenti si avvicinerà ad un grande collasso".
Il presidente Vladimir Putin, ringraziando l'omologo siriano ha dichiarato come "grazie ai nostri sforzi congiunti e al decisivo contributo delle forze armate russe in Siria, sono stati raggiunti risultati significativi nella lotta al terrorismo internazionale. Questo rende possibile stabilizzare la situazione socio-economica nonché politica (di Damasco, ndr). Le persone siriane stanno affrontando altri seri problemi come il terremoto", ricorda Putin.
"Questo ha aggravato la situazione. Stiamo cercando di aiutare i nostri amici, con le unità del Ministero delle situazioni di Emergenza ed anche i rappresentanti delle forze armate in Sriai stanno contribuendo" ai gravi danni provocati dal terremoto.
Un incontro, quello tra Putin e Assad che avviene nel giorno in cui ricorre il 12esimo anniversario dell'inizio delle violenze armate in Siria. Assad dopo essersi recato sulla tomba del milite ignoto a Mosca, è stato in seguito ricevuto da Putin. Russia e Siria sono stretti alleati strategici. Un'alleanza che risale ai tempi dell'Unione Sovietica. Mosca è intervenuta militarmente a Damasco nel 2015, quattro anni dopo lo scoppio, nel marzo 2011 delle repressioni governative relative alle proteste popolari anti-regime.
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