Addio a Suor André, morta la donna più anziana del mondo a Tolone. Aveva 118 anni

Lucile Randon, poi diventata Suor André era venuta al mondo l'11 febbraio del 1904, dieci anni prima dello scoppio della Prima guerra mondiale. Nell’aprile 2022 è stata registrata dal Guinness dei Primati come la donna più anziana ancora vivente, dopo la morte della 119enne giapponese Kane Tanaka.

Addio a Suor André, morta a 118 anni la donna più anziana del mondo

Lucile Randon, supercentenaria francese di 118 anni, si è spenta nel sonno intorno alle 2.00 del mattino di ieri. A darne il triste annuncio è stato David Tavella, responsabile della comunicazione del Sainte-Catherine-Labouré, la residenza per anziani non autosufficienti di Tolone in cui la suora risiedeva.

“C'è una grande tristezza ma lei lo voleva, era il suo desiderio di raggiungere il suo amato fratello. Per lei è una liberazione", ha spiegato Tavella alludendo ai problemi di salute di cui Suor André – ormai cieca e costretta sulla sedia a rotelle - soffriva da tempo.

"La gente dice che il lavoro uccide, per me il lavoro mi ha tenuto in vita, ho continuato a lavorare fino a quando avevo 108 anni", aveva dichiarato alla stampa francese lo scorso aprile, intervistata in seguito al raggiungimento del primato come donna più anziana del mondo.

Secondo quanto riferisce il quotidiano francese Le Monde, Suor André aveva continuato a prendersi cura per anni di altri anziani molto più giovani di lei. In passato le erano state richieste perfino ciocche di capelli e campioni di DNA da far analizzare in laboratorio. Il motivo? Scoprire il segreto della sua longevità. Ma le proposte erano state tutte respinte tutte al mittente: "Solo Dio conosce quel segreto", aveva detto la donna in proposito.