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Unipol chiude i primi 9 mesi 2025 con utile netto a €1.1 mld (+54,7%) e risultato del Gruppo Assicurativo a €961 mln (+45%)

Premi diretti a 12,6 miliardi (+10,8%), combined ratio al 93,5%, redditività lorda investimenti al 5,5%. Solvency consolidato al 220%, Gruppo Assicurativo al 265%

07 Novembre 2025

Unipol chiude i primi 9 mesi 2025 con utile netto a €1.1 mld (+54,7%) e risultato del Gruppo Assicurativo a €961 mln (+45%)

Carlo Cimbri, Presidente di Unipol fonte: imagoeconomica

Il Consiglio di Amministrazione di Unipol Assicurazioni S.p.A., riunitosi ieri sotto la Presidenza di Carlo Cimbri, ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2025.

L’utile netto consolidato reported è pari a 1.120 milioni di euro1, considerando il contributo del consolidamento con il metodo del patrimonio netto delle partecipate BPER e BPSO limitatamente al primo semestre 2025 (+54,7% rispetto ai 724 milioni di euro al 30 settembre 2024); tale risultato risente positivamente degli effetti economici derivanti dall’offerta pubblica di acquisto e scambio (l’“OPAS”) promossa da BPER sulla totalità delle azioni di BPSO, a cui Unipol ha aderito conferendo la propria partecipazione detenuta in BPSO e a seguito della quale la banca è entrata a far parte del Gruppo BPER.

Il risultato dei primi nove mesi 2025 del Gruppo Unipol, comprensivo del contributo della partecipazione in BPER alla stessa data, ricalcolato sulla base delle informazioni finanziarie recentemente diffuse dalla società, si attesta a 1.235 milioni di euro2 (834 milioni di euro al 30 settembre 2024).

Il risultato netto del Gruppo Assicurativo ammonta a 961 milioni di euro3, in crescita del 45% rispetto ai 662 milioni di euro del medesimo periodo dell’esercizio precedente.

Nei primi nove mesi del 2025 la raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, è pari a 12.644 milioni di euro, in aumento del 10,8% rispetto agli 11.416 milioni di euro al 30 settembre 2024.

La raccolta diretta nel comparto Danni al 30 settembre 2025 si attesta a 6.783 milioni di euro, registrando un incremento del 4,5% rispetto all’analogo periodo del 2024. Hanno contribuito alla crescita tutti i canali di vendita e i rami di attività del Gruppo. In particolare, continua a essere molto significativo lo sviluppo del comparto Salute (+12,7%8), con ottime performance sia del canale corporate sia di quello retail (Rete Agenziale e Reti Bancarie).

Positivi i risultati del comparto Auto che, con premi pari a 3.301 milioni di euro, registra una crescita del 4,3%, mentre il comparto Non Auto raggiunge premi pari a 3.482 milioni di euro e un aumento del 4,8% sui primi nove mesi del 2024.

Il combined ratio5 del Gruppo si attesta al 93,5% rispetto al 93,9% dei primi nove mesi 2024, con un miglioramento del loss ratio per effetto delle azioni implementate previste nel Piano Strategico.

Il risultato ante imposte del settore Danni è pari a 703 milioni di euro, in aumento rispetto ai 481 milioni di euro registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 20249, beneficiando anche del maggior contributo del risultato dei servizi assicurativi.

Nel comparto Vita la raccolta diretta del Gruppo è pari a 5.862 milioni di euro, registrando una crescita del 19,0%, alimentata sia dal canale bancassicurativo che da quello agenziale, nonché dalla raccolta apportata da grandi contratti collettivi previdenziali anche di nuova acquisizione. Al netto di questi ultimi, la crescita si attesta comunque all’8,9%.

Il risultato ante imposte del settore Vita è pari a 276 milioni di euro, in crescita rispetto ai 221 milioni di euro realizzati nei primi nove mesi dell’esercizio 20249, con un ulteriore miglioramento del margine trattenuto dalla Compagnia.

Gestione finanziaria

La redditività lorda degli investimenti finanziari assicurativi del Gruppo (riferiti al portafoglio del settore Danni e del settore Vita Patrimonio Libero) è pari al 5,5% degli asset investiti, di cui il 4,3% ascrivibile a cedole e dividendi.

Settore Collegate bancarie

Il risultato ante imposte del settore Collegate bancarie è pari a 489 milioni di euro, ed espone, oltre al consolidamento pro quota dei risultati consolidati di BPER e BPSO al 30 giugno 2025, gli effetti economici stimati derivanti dall’OPAS di BPER su BPSO. Sulla base delle informazioni finanziarie aggiornate al 30 settembre 2025 il contributo del settore Collegate bancarie al risultato ante imposte del Gruppo diventa pari a 604 milioni di euro.

Settore Altre Attività

Per quanto concerne il settore Altre Attività, si evidenzia il contributo positivo di Gruppo UNA, attiva nel settore alberghiero, che registra un utile ante imposte per circa 25 milioni di euro.

Il risultato ante imposte del settore è pari a 66 milioni di euro (46 milioni di euro al 30 settembre 20249).

Solvibilità

L’indice di solvibilità consolidato è pari al 220%6 (212% al 31 dicembre 2024). L’indice di solvibilità del Gruppo Assicurativo è pari al 265%7.

Evoluzione prevedibile della gestione

Sino alla data odierna il business assicurativo è proceduto regolarmente e non si segnalano, allo stato, eventi di portata rilevante; in particolare, proseguono le principali azioni previste nel Piano Strategico 2025-2027 che ci si aspetta continuino a produrre progressivamente i loro effetti nel corso dei prossimi mesi.

 

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