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Mediobanca, l'assemblea 2023 conferma lista del Cda con il 40,4% dei voti; Delfin ottiene il 32,06% e 2 posti in consiglio (Panizza e Pucci) e Assogestioni il 3,5% e 1 posto (Gamba); Nagel Ad per il 6° mandato e Pagliaro Presidente per il 5°, affluenza al 76,82%

L'assemblea di Mediobanca ha eletto il nuovo Cda: confermati tutti i 15 nomi anticipati da Il Giornale d'Italia, 12 alla lista del Cda, 2 a Delfin e 1 ad Assogestioni

28 Ottobre 2023

Mediobanca: cambio del cda il 28 ottobre, dialogo a tre tra Nagel, Milleri e Caltagirone

In alto da Sinistra Alberto Nagel e Renato Pagliaro. In basso Francesco Gaetano Caltagirone e Francesco Milleri.

È ufficiale: per il sesto mandato consecutivo Alberto Nagel sarà Amministratore delegato di Mediobanca, Renato Pagliaro presidente per il quinto e Francesco Saverio Vinci Direttore Generale. 

È stata eletta oggi in assemblea la formazione dei 15 candidati che resteranno al timone dell'Istituto di Piazzetta Cuccia per il triennio 2023-2026. Come già ieri Il Giornale d'Italia aveva anticipato tutti i 15 nomi che sarebbero stati confermati (12 alla lista del Cda, 2 a Delfin e 1 ad Assogestioni), a dominare è stata infatti la linea della continuità con il management che ha guidato la banca negli ultimi quindici anni. All'assemblea erano presenti 2.701 soci in proprio o per delega, pari al 76,82% del capitale; la percentuale di astensione è stata dell'1,89%.

I 15 nomi del nuovo Cda di Mediobanca 

A ottenere la maggioranza dei voti è stata dunque la lista del Cda con il 40,4%, che si aggiudica di conseguenza 12 poltrone all'interno del Consiglio. Oltre alle riconferme dell'Ad Nagel, del Presidente Pagliaro e Dg di Vinci, a sedersi per la lista del Cda ci sono Laura Cioli, Valérie Hortefeux, Laura Penna, Vittorio Pignatti Morano, Angel Vilà Boix, Virginie Banet, Marco Giorgino, Mana Abedi e Maximo Ibarra.

Per la lista Delfin-Caltagirone invece i due posti saranno occupati da Sando Panizza e Sabrina Pucci, dopo aver ottenuto il 30,06% dei voti. Angela Gamba entra infine nel Cda di Mediobanca per la lista Assogestioni, come anticipato da questa testata lo scorso 3 ottobre, dopo che la lista ha raggiunto il 3,5% dei voti, superando dunque la soglia del 2% necessaria per garantirsi un posto nel Consiglio di amministrazione. 

La lista del nuovo consiglio Mediobanca

Ecco dunque la lista dei 15 membri del nuovo Cda di Mediobanca al completo, esattamente come anticipato dal GdI

1) Renato Pagliaro (Lista del Cda)
2) Alberto Nagel (Lista del Cda)
3) Laura Cioli (Lista del Cda)
4) Valérie Hortefeux (Lista del Cda)
5) Francesco Saverio Vinci (Lista del Cda)
6) Laura Penna (Lista del Cda)
7) Vittorio Pignatti Morano (Lista del Cda)
8) Angel Vilà Boix (Lista del Cda)
9) Virginie Banet (Lista del Cda)
10) Marco Giorgino (Lista del Cda)
11) Mana Abedi (Lista del Cda)
12) Maximo Ibarra (Lista del Cda)
13) Sando Panizza (Lista Delfin-Caltagirone)
14) Sabrina Pucci (Lista Delfin-Caltagirone)
15) Angela Gamba (Lista Assogestioni)

I voti di fondi e azionisti

I fondi si sono schierati quasi al completo a favore della lista del Cda, anche alla luce dei risultati record approvati l'altro ieri dal Consiglio di Piazzetta Cuccia, con un utile che è aumentato del 34% arrivando a €351 milioni e con tutti gli altri risultati ai massimi storici. 

Confermata la decisione di astensione da parte di Poste Italiane, che già settimane fa aveva chiarito la sua posizione: per quanto concerne gli investimenti effettuati da Poste Vita, la compagnia detiene oltre 150 miliardi di euro di investimenti, tra questi anche titoli bancari e quotati, incluso Mediobanca, pur avendo messo in portafoglio poco meno del 2% dell'istituto di Piazzetta Cuccia. L’Azienda non ha dunque esercitato il diritto di voto nell’Assemblea del 28 ottobre, optando appunto per l'astensione.

Edizione Holding ha invece optato per il voto alla lista del Cda, scelta diplomatica per favorire la pacificazione interna e la governabilità per un miglior futuro dell'istituto. Si ricorda che nella lista del Cda compare Pignatti, che oltre a essere già consigliere di Mediobanca è anche consigliere di Edizione Holding.

Gli interventi dei piccoli azionisti

Oltre alla lista dei 15 componenti del Cda che è stata stilata oggi, sono stati tanti molti all'interno dell'Assemblea di oggi i temi affrontati e le richieste da parte degli azionisti. Tra questi, un socio ha chiesto se qualcuno avesse avuto reazioni avverse al vaccino contro il Covid-19. Ancora, un azionista ha citato il terrorismo laddove ai piccoli azionisti non dovesse essere più permesso di partecipare alle Assemblee.

Le deliberazioni dell'Assemblea ordinaria 

In sede ordinaria l'Assemblea di Mediobanca ha inoltre deliberato il compenso annuale lordo complessivo dei Consiglieri per € 2,5 milioni. Ancora, sono stati nominato i sindaci fino all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2026: Mario Matteo Busso (Presidente) tratto dalla lista presentata da Delfin S.à.r.l. risultata seconda, e Ambrogio Virgilio e Elena Pagnoni tratti dalla lista risultata prima presentata da Assogestioni; i sindaci supplenti sono invece Anna Rita de Mauro e Vieri Chimenti tratti dalla lista Assogestioni e Angelo Rocco Bonissoni tratto dalla lista Delfin S.à.r.l..

L'assemblea ha deliberato poi di autorizzare l’acquisto di azioni proprie fino al 2% del capitale (pari a massime n. 17.000.00 azioni) nonché l’utilizzo delle stesse, senza limiti o vincoli temporali, per eventuali operazioni straordinarie, esecuzione di piani di compensi a favore del personale del Gruppo, vendita sul mercato e “fuori mercato” (OTC) nonché per annullamento. L’operazione è stata autorizzata nei giorni scorsi da BCE.

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