Twitter, Elon Musk dopo aver licenziato 3700 dipendenti: "Sono pronto a cedere la guida della società"

Elon Musk choc dopo aver licenziato 3700 dipendenti di Twitter. "Sono pronto - dice il miliardario - a cedere guida società. Prima però serve altra riorganizzazione". Il motivo? L'americano non vuole essere amministratore delegato di nessuna azienda. Potrebbe esserci quindi qualcun altro alla guida di uno dei social network più famosi al mondi. E lo stesso potrebbe accadere per il suo altro grande colosso, Tesla. Cosa succederà allora?

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Di Twitter Elon Musk ha parlato nel corso di un'udienza in Delaware, per una vicenda legata alla sua fabbrica di automobili. "Mi aspetto di ridurre il mio tempo sul social e trovare qualcun altro che lo gestisca", ha detto in tribunale l'imprenditore americano. Ma più che un imprenditore o uomo d'affari, Musk preferisce definirsi ingegnere. 

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Ebbene, arriva dunque oggi, giovedì 17 novembre 2022, la notizia che Elon Musk potrebbe, a distanza di poche settimane dalla tanto discussa acquisizione, vendere Twitter. Cedere la società che ora è nelle sue mani a qualcun altro. Ma a chi? Questo ancora non è dato saperlo.

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Intanto ci sono dubbi anche sul futuro di Tesla. Oltre al social network, Musk potrebbe vendere anche quest'altra azienda. A prospettare una possibile successione alla guida della stessa, è stato sempre oggi, durante l'udienza, un membro del consiglio di amministrazione, secondo il quale, negli ultimi mesi, Musk avrebbe "identificato un potenziale successore che potrebbe ricoprire il ruolo di ceo".

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Ricordiamo che dopo che l’imprenditore aveva acquisito il social media, aveva subito operato consistenti tagli nel nucleo manageriale, compreso il licenziamento dell’ex ceo e quello di altri top manager di Twitter. Poi aveva anche parlato di una "possibile bancarotta" in assenza di guadagni.