Sacchi (Assessore alla Cultura): “Le biblioteche aziendali rafforzano il welfare e contribuiscono al sistema culturale di Milano”
L'Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi, è stato intervistato da Il Giornale d’Italia in occasione dell’inaugurazione della Biblioteca aziendale, strumento di welfare, di promozione della lettura e di rafforzamento dell’offerta culturale a Milano, città che da sola concentra circa il 10% delle vendite italiane
Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, intervenuto all’inaugurazione della nuova Biblioteca aziendale del Gruppo Bracco durante la XXIV Settimana della Cultura d’Impresa, ha raccontato a Il Giornale d’Italia il valore dell’integrazione della struttura nella rete bibliotecaria milanese, valorizzando il ruolo delle biblioteche aziendali come strumenti di welfare, di promozione della lettura e di rafforzamento dell’offerta culturale in una città che da sola concentra circa il 10% delle vendite italiane.
Come può una biblioteca aziendale contribuire al Sistema Bibliotecario Generale di Milano?
Oggi è una giornata particolarmente significativa perché si inaugura una biblioteca nel cuore dell’azienda Bracco, non relegata a qualche scaffale in una piccola stanza, ma strutturata come un vero spazio di consultazione. Soprattutto, si tratta di una biblioteca in rete con il Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Milano, creando così una reale dimensione di servizio culturale. Questo risultato ha due significati principali. Il primo riguarda il welfare aziendale: abbiamo richiamato esempi di realtà che hanno saputo mettere la cultura al centro della propria vita sociale, riconoscendone il valore per i dipendenti. Il secondo riguarda la partecipazione a un più ampio processo cittadino, in cui l’offerta culturale, la promozione della lettura e la diffusione dei libri costituiscono una parte fondamentale dell’investimento che la Milano di oggi sta portando avanti
I dati sulla lettura in Italia evidenziano tendenze preoccupanti; tuttavia, a Milano si registra un dato significativo: circa il 10% dei libri venduti in Italia viene acquistato nel territorio milanese. Questo risultato può essere interpretato come un successo della città e come l’esito dell’impegno congiunto di soggetti pubblici e, in alcuni casi, anche privati. Il contesto in cui ci troviamo ne è un esempio: investimenti nella promozione dei libri e della cultura all’interno dell’azienda contribuiscono anche al rafforzamento dell’intero sistema culturale cittadino.
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