26 Novembre 2025
George Moutafis, Amministratore delegato di Fincantieri Marine Group
Nuovo accordo tra Fincantieri e la Marina Statunitense, con oltre 800 milioni di dollari già investiti e 3.750 specialisti impiegati nei cantieri americani. Nell’ambito della revisione complessiva della flotta della U.S. Navy, mirata a un modello futuro all’avanguardia tecnologica, con unità sia manned che unmanned e orientato alla sostenibilità a lungo termine, Fincantieri e la Marina statunitense hanno raggiunto un accordo significativo per ridefinire il futuro del Programma Constellation, attualmente in costruzione presso i cantieri Fincantieri Marinette Marine (FMM) in Wisconsin.
In questo contesto, il Gruppo consolida la propria partnership strategica con la U.S. Navy, confermandosi protagonista nella definizione del futuro della difesa navale statunitense, grazie a capacità industriali avanzate e investimenti di lungo termine. In stretta collaborazione con la U.S. Navy, Fincantieri contribuirà alla realizzazione di nuove classi di unità navali.
Per Fincantieri sono previsti nuovi ordini per la costruzione di unità in segmenti che rispondono al meglio agli interessi immediati del Paese e al rilancio della cantieristica navale statunitense, come le navi rompighiaccio, le operazioni anfibie e le missioni speciali: Fincantieri è infatti pronta a eseguire i contratti pianificati in coordinamento con la U.S. Navy. Guardando al futuro e in linea con le capacità e il potenziale industriale del Gruppo, Fincantieri supporterà la Marina americana nella ridefinizione delle scelte strategiche nel segmento delle piccole navi da combattimento di superficie, manned e unmanned.
L’accordo garantisce la prosecuzione dei lavori sulle due fregate della classe Constellation attualmente in costruzione, mentre si prevede la discontinuità del contratto relativo alle altre quattro unità già commissionate, in linea con le nuove priorità strategiche della U.S. Navy.
Oltre all’assegnazione di futuri ordini, a copertura di quanto sopra, l’intesa prevede un indennizzo a favore di Fincantieri Marine Group, tramite specifiche misure di compensazione, rispetto agli impegni economici e agli impatti industriali derivanti dalla decisione contrattuale della U.S. Navy, presa per propria convenienza.
Questo nuovo assetto garantisce continuità e visibilità sui carichi di lavoro per il personale di Fincantieri e per il sistema di cantieri del Wisconsin, pilastro fondamentale dell’industria navale degli Stati Uniti, valorizzando gli investimenti e le competenze sviluppate fino ad oggi. Negli ultimi anni, Fincantieri ha investito oltre 800 milioni di dollari nei suoi quattro cantieri americani – Marinette, Green Bay, Sturgeon Bay e Jacksonville – con l’obiettivo di assicurare la massima efficienza produttiva, flessibilità e innovazione tecnologica. Tali investimenti hanno permesso di consolidare una filiera industriale all’avanguardia, in grado di rispondere alle nuove priorità della U.S. Navy, tra cui rapidità di consegna, modularità e scalabilità delle piattaforme navali.
Fincantieri Marine Group impiega attualmente circa 3.750 lavoratori altamente specializzati negli Stati Uniti, con un recente incremento di 850 unità per sostenere la crescita e rafforzare la propria base industriale. Questa significativa espansione testimonia l’impegno del Gruppo nel sostenere l’economia locale e la più ampia filiera navale nazionale.
George Moutafis, Amministratore delegato di FMG, ha dichiarato: “L’accordo con la U.S. Navy segna un nuovo capitolo nella nostra partnership strategica, fondata sulla fiducia reciproca, visione condivisa e sulla ricerca dell’eccellenza. Il percorso definito per il programma Constellation garantisce la necessaria stabilità ai nostri team e all’intero Sistema dei Cantieri del Wisconsin, consentendoci di continuare a investire in innovazione e competenze. Mentre la Marina si prepara a nuove tipologie di unità, siamo pronti a supportare le sue esigenze in evoluzione, facendo leva sulla forza delle nostre strutture americane e sull’esperienza maturata. I nostri investimenti nei cantieri statunitensi sono la prova della nostra visione di lungo termine: essere un punto di riferimento per l’industria navale americana e un motore per sostenere la rinascita della cantieristica nazionale”.
Nel modello di sviluppo futuro, Fincantieri si posiziona come uno dei cantieri di riferimento per la U.S. Navy, confermando il proprio ruolo strategico a supporto delle esigenze in evoluzione della Marina statunitense. Il Gruppo è pronto a collaborare con tutti gli attori della filiera per realizzare il nuovo percorso definito, continuando a sviluppare le competenze e le professionalità maturate nei propri cantieri negli Stati Uniti e sostenendo la crescita sostenibile del settore.
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