"I pilastri principali del nuovo piano industriale sono liberare il valore della nostra clientela, migliorare e modernizzare la banca, e mantenere un capitale forte, come facciamo già oggi."
In merito alla digitalizzazione e alla sostenibilità, come si muoverà Bper Banca?
"Abbiamo previsto investimenti significativi: 650 milioni di euro nell'arco del piano, destinati all'intelligenza artificiale e alla resilienza del settore IT. Questi si aggiungono ai 650 milioni già investiti negli ultimi tre anni."
Riguardo a possibili sinergie con altre banche, come Monte dei Paschi, ci può dare un commento?
"Oggi abbiamo presentato il nostro piano di crescita organica per il 2025-2027. Al momento, ci fermiamo qui."
Ha usato gli aggettivi "dinamico" e "proattivo". Può approfondirli?
"Dinamico, perché vogliamo essere una banca che cresce attivamente, cogliendo tutte le opportunità di mercato. E proattivo, perché vogliamo essere vicini ai clienti in modo più anticipatore, non solo reattivo."
Il dividendo sarà attrattivo per gli investitori?
"Certamente. Con un dividendo al 75% per il periodo 2025-2027, ci posizioniamo tra le migliori banche per quanto riguarda il pagamento di dividendi."