BertO presenta le Eco Bag per l'imballaggio riutilizzabile di divani e letti; eliminate 12 container di plastica all'anno

BertO presenta ufficialmente le Eco Bag, progettate per sostituire plastica, pluriball, cellophan e nastro adesivo durante il trasporto di divani, poltrone e letti. Una soluzione concreta che nasce nel cuore operativo dell’azienda — il magazzino e la logistica — e che oggi consente di eliminare 12 container di plastica all’anno. Per decenni, come la quasi totalità del settore imbottiti, l’imballaggio tradizionale ha fatto largo uso di materiali plastici. Funziona, è rapido, immediato, adattabile. Ma non è sostenibile. Da questa consapevolezza è iniziato un percorso interno di ricerca continua, che ha portato alla nascita delle Eco Bag: sacche tecniche realizzate in Airtex, un materiale robusto, riciclabile e riutilizzabile. Ogni Eco Bag è progettata su misura: esiste una sacca dedicata per ogni divano, poltrona o letto, in ogni dimensione. L’utilizzo è semplice. Dopo ogni consegna, le Eco Bag rientrano in magazzino, vengono pulite, igienizzate e rimesse in circolo. Molte hanno superato i 100 utilizzi senza mostrare segni di deterioramento. Grazie alla consegna diretta con servizio “guanti bianchi”, ogni showroom BertO dispone di set multipli di Eco Bag per garantire continuità e rapidità nella gestione delle spedizioni. L'azienda ha avviato questo processo con l’obiettivo di arrivare alla conversione totale degli imballaggi.

Per BertO questa innovazione non è un vantaggio da trattenere, ma una responsabilità da condividere. Per questo l’azienda ha scelto di non brevettare il sistema e invita le imprese del distretto del design e dell’arredamento ad adottare lo stesso approccio. Condividere metodi e soluzioni significa amplificare l’impatto positivo e costruire insieme un nuovo standard per la logistica sostenibile. "Se altre aziende introdurranno le Eco Bag, il beneficio ambientale sarà enorme. La sostenibilità non è un tema da affrontare da soli: è un percorso da portare avanti insieme", afferma Filippo Berto, CEO dell’azienda. BertO mette quindi a disposizione la propria esperienza e offre supporto a chi desidera adottare il sistema, aprendo una sfida costruttiva che rafforza il ruolo del Made in Meda come laboratorio internazionale di innovazione responsabile. Il percorso di crescita di BertO, guidato da Filippo Berto, CEO, ha combinato artigianalità e digitalizzazione dei processi produttivi, ottimizzando tempi, qualità e l’esperienza d’acquisto dei clienti. L’azienda è stata pioniera nel digitale nel settore, con il primo blog dedicato e campagne innovative, ricevendo il riconoscimento di Google come Caso di Studio. BertO cura una comunicazione diretta senza intermediari, consolidando il rapporto con chi sceglie i suoi prodotti e seguendo personalmente ogni fase: dalla progettazione e produzione, fino alla consegna e all’assistenza post-vendita.