Ilaria Bennati, Banca Sistema: "Primi nove mesi 2022 con utile netto a 17,8 mln e volumi a 3 mld e 150 mln: performance brillante"

Ilaria Bennati, CFO Banca Sistema, in occasione della presentazione del bilancio consolidato al 30 settembre 2022, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

"In questi primi 9 mesi del 2022 Banca Sistema ha fatto registrare un'ottima performance. Oggi infatti abbiamo annunciato i risultati al 30 settembre che sono stati brillanti.

Nello specifico la Banca per i primi 9 mesi dell'anno ha fatto registrare un utile netto pari a 17,8 milioni che rappresentano una crescita del 21% rispetto allo stesso periodo del 2021. Il forte positivo andamento commerciale e la crescita del business si sono infatti tradotti in un aumento importante del totale dei ricavi, con un margine di intermediazione che si attesta a 80,9 milioni, anch'esso in sostenuta crescita rispetto al 2021, abbiamo infatti registrato un +8%.

Il margine di intermediazione è stato trascinato da un aumento di interessi attivi contestualmente ad una diminuzione di interessi passivi. Innanzitutto a livello complessivo delle tre aree di business abbiamo registrato una crescita generalizzata, quindi anche in questo contesto macroeconomico incerto soprattutto per quanto riguarda l'outlook futuro, la Banca continua a crescere.

Se andiamo nello specifico delle singole linee di business vediamo che il Factoing, che rappresenta la linea di business principale, continua a crescere: la divisione Factoring nei primi 9 mesi dell'anno ha addirittura sovra performato il mercato del factoring che già di per sé è in forte crescita.

I volumi al 30 settembre si sono attestati a 3 miliardi e 150 milioni, in forte crescita rispetto all'anno precedente, registrando un +26%.

Nello specifico la forte crescita dei volumi del Factoring è stata trainata da una brillantissima performance dei crediti fiscali, che ha beneficiato, tra le altre cose, di un andamento economico molto positivo del settore imprenditoriale italiano che ha fatto registrare fatturati in crescita anche a doppia cifra. 

Per andare alle altre linee di business e alla diversificazione presente all'interno del gruppo, evidenziamo che il business del credito su pegno nelle scorse settimane ha segnato il primo passo verso la sua diversificazione e sviluppo internazionale con l'apertura della prima filiale oltre confine, in Grecia, ad Atene. Tornando al contesto italiano, ha fatto registrare crediti in bilancio poco al di sotto dei 104 milioni con una crescita importante del 19% rispetto allo stesso periodo del 2021. Crescita di outstanding che è stata determinata da un incremento delle polizze. Abbiamo infatti 61 mila polizze attive e un incremento dei volumi, con nuovi volumi che si sono attestati a 135 milioni da inizio anno. 

Nello stesso periodo di tempo, la Banca, attraverso la sua controllata  Kruso Kapital, ha formalizzato l'acquisizione della casa d'aste Art-Rite. Questo è un passo importante e un caso unico nel panorama bancario italiano: è il primo esempio di casa d'aste posseduta da un gruppo bancario e segna un importante passo nella diversificazione del business e il primo ingresso da parte della Banca nel mondo dell'arte.

Quindi diversificazione nel mondo delle aste e internazionalizzazione del business, sono due pietre miliari importantissime nello sviluppo strategico futuro della Banca”.

Parlando di tassi in aumento ha aggiunto:

”Come premessa devo sottolineare che il prodotto di raccolta retail offerto dalla Banca è sempre stato competitivo da un punto di vista delle condizioni. Anche in un contesto di tassi negativi abbiamo offerto termini economici molto attraenti, abbattendo i costi. Nelle ultime settimane abbiamo migliorato la nostra offerta, alzando i tassi di interesse offerti per adeguarci al nuovo contesto di mercato.

Nello specifico, il prodotto di conto corrente offre un tasso dell’1,5% e abbiamo aumentato l’offerta del tasso su tutte le scadenze del conto deposito, arrivando ad un massimo del 4%. Tutto ciò mantenendo fermi i capisaldi della nostra offerta, rappresentati da un conto deposito e conto corrente a zero spese, con l’imposta di bollo allo 0,20% a carico della Banca per il conto deposito. Banca Sistema è una delle poche realtà a farsi carico di questo costo fiscale".

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