Mazzoncini (a2a):"In provincia di Milano l'arrivo dei data center richiede il raddoppio della potenza elettrica necessaria per la città, una sfida che siamo in grado di affrontare"

Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di a2a, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia in occasione del nono bilancio di sostenibilità territoriale di a2a. Secondo l'AD, uno dei temi strategici per i prossimi anni sarà la gestione dell’aumento dei consumi energetici legati ai nuovi data center nell’area milanese, una sfida infrastrutturale che il sistema è pronto ad affrontare insieme a Terna e agli altri operatori.

Quali sono secondo lei le azioni strategiche che possono influire effettivamente sulla transizione ecologica nei prossimi cinque anni? 

In questo momento  il vero tema è in che modo, nelle nostre città in particolare Milano che è sicuramente front runner sul sul territorio italiano si possa conciliare una buona qualità della vita con il livello di sviluppo che deve avere per esempio l'arrivo dei data center. In provincia di Milano l'arrivo dei data center si stima che richieda il raddoppio della potenza elettrica necessaria per la città il che dal punto di vista infrastrutturale è una bella sfida, è una sfida che siamo in grado di affrontare non solo noi insieme a Terna ad altri operatori però una sfida strategica per il Paese che dovremo affrontare nei prossimi anni.

Mi spieghi brevemente in che modo a2a ha in mente di includere queste azioni nel proprio piano industriale?

Per questa risposta dovrete aspettare la presentazione del nuovo piano industriale che è stata annunciata per il l'undici di novembre