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Cisgiordania, bambini palestinesi piangono e faticano a respirare dopo lancio lacrimogeni vicino a asilo da parte di coloni israeliani - VIDEO

Video da Al-Rashayida mostra bambini palestinesi in lacrime dopo gas lacrimogeni esplosi vicino a un asilo; ong e autorità palestinesi denunciano gravi rischi per i minori

27 Novembre 2025

Nel villaggio di Al-Rashayida, a est di Betlemme, in Cisgiordania, i coloni israeliani hanno lanciato gas lacrimogeni nelle vicinanze di un asilo. I bambini palestinesi colpiti hanno iniziato a piangere e hanno avuto gravi difficoltà respiratorie, come testimoniano dei video girati in quei momenti e diventati virali sui social.

Cisgiordania, bambini palestinesi piangono e faticano a respirare dopo lancio lacrimogeni vicino a asilo da parte di coloni israeliani

Un video circolato nelle ultime ore sui social mostra un gruppo di bambini palestinesi in lacrime, visibilmente spaventati e con difficoltà respiratorie, dopo che – secondo fonti locali – le forze israeliane avrebbero sparato gas lacrimogeni nei pressi di un asilo nel villaggio di Al-Rashayida, a est di Betlemme, in Cisgiordania occupata. Le immagini, riprese da residenti della zona, mostrano piccoli di pochi anni terrorizzati, che stringono i propri pupazzi nel cortile dell'asilo.

Le fonti locali riferiscono che il lancio di gas sarebbe avvenuto durante un’operazione militare nelle vicinanze, una circostanza frequente nei villaggi dell’area, dove le forze israeliane conducono regolarmente incursioni e controlli. Non risultano feriti gravi, ma diversi bambini hanno necessitato di cure per irritazioni agli occhi e difficoltà respiratorie.

Il ministero della Sanità palestinese ha condannato l’episodio, parlando di "un rischio grave e ripetuto per la salute dei minori", mentre organizzazioni per i diritti dell’infanzia hanno ricordato che l’uso di gas lacrimogeni in aree civili densamente abitate viola gli standard internazionali di protezione dei minori. L’esercito israeliano, contattato dalla stampa locale, non ha rilasciato commenti immediati sull’accaduto.

La zona di Al-Rashayida ha registrato un aumento degli scontri e delle operazioni militari nell’ultimo anno, con ricadute costanti sulla vita quotidiana della popolazione civile. Il nuovo episodio riaccende l’attenzione sull’impatto del genocidio sui bambini palestinesi, già esposti a traumi ricorrenti, interruzioni scolastiche e condizioni di vita sempre più precarie.

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