Venerdì, 19 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Leoni marini spaventati dal terremoto in Kamchatka si gettano in acqua per salvarsi mentre la scogliera crolla - VIDEO

Centinaia di leoni marini sono stati visti gettarsi in mare per mettersi in salvo dai massi che cadevano sulle rocce mentre il terremoto di magnitudo 8.8 colpiva la penisola russa

31 Luglio 2025

Oltre cento leoni marini spaventati dal terremoto di magnitudo 8.8 che ha colpito la penisola della Kamchatka, in Russia, si sono gettati in acqua durante la scossa per salvarsi mentre la scogliera crollava. I leoni marini erano sdraiati sulle rocce dell’isola Antsíferova, quando il sisma (il sesto più forte al mondo da quando esistono le registrazioni sismiche) ha provocato la caduta di diversi massi.

Poche ore dopo il terremoto, inoltre, sono state trovate quattro balene spiaggiate sulla spiaggia di Tateyama, nella prefettura di Chiba, in Giappone.

Le autorità nipponiche stanno indagando sul fenomeno per capire se c'è correlazione tra il terremoto e lo spiaggiamento, anche se non è la prima volta che spiaggiamenti di massa avvengono in concomitanza con terremoti o anomalie sottomarine. Gli esperti fanno notare che non esiste in letteratura scientifica una conferma di possibili collegamenti. Le balene, peraltro, tendono a vivere in acque pelagiche, cioè nelle profondità maggiori del mare aperto, tra i 500 e i mille metri, dove anche un aumento del moto ondoso in superficie non avrebbe per loro particolari conseguenze. Tuttavia la visione delle immagini ha sollevato numerosi interrogativi.

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti