15 Dicembre 2021
Andrea Munari, Presidente di BNL Gruppo BNP Paribas, in occasione dell'iniziativa "Dialoghi italo-francesi per l'Europa", è intervenuto a Il Giornale d’Italia: "Racconto sempre che durante la crisi del 2008-2009 guidavo un team molto coinvolto nei rischi. E quelli che erano letteralmente saltati, erano proprio i fisici teorici: loro guardavano il modello, il modello dice questo, deve essere così. E invece non è così. Noi siamo sempre attenti a prendere professionalità di natura completamente diversa. L’importante è metterle a lavorare insieme, non creare dei nuclei che si occupano solo di una cosa, per esempio risorse umane ecc., ma metterle a lavorare su cose più tecniche, quindi vedere una cosa con occhi diversi. Questo è positivo. Credo anche che, ultimamente, ci sia dato molto spazio alle scienze comportamentali in generale, anche a livello economico. Io esco preoccupato da qui, perché vedo un ottimismo straordinario e quindi da uomo di mercato uno dice sempre che quando tutti vanno in una direzione, è meglio cominciare a muoversi diversamente".
"Cos’è che mi fa rimanere ottimista in realtà? L’occasione di una generazione che ha avuto moltissimo e che deve pensare a dare indietro di nuovo. E qui ci sono tante cose nel piano e nella cultura francese. Io ho la fortuna di lavorare per un gruppo francese, passo parecchio tempo in Francia e l’attenzione che c’è alla scuola, al modo in cui le persone vengono portate avanti e alla cultura del merito, noi possiamo imparare moltissimo da questo. E credo che, come italiani, abbiamo tantissime opportunità di lavorare insieme e creare qualcosa di straordinario che magari non vedremo noi però resterà”.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia