Lunedì, 08 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Fondo Italiano d’Investimento Sgr, al via partnership con ESG.IAMA per valutare la sostenibilità dei gestori del private market

L’accordo punta a creare una mappatura quantitativa ESG dei gestori italiani attivi negli asset illiquidi; i risultati saranno presentati a salone.SRI il 18-19 novembre 2025 presso Borsa Italiana

08 Settembre 2025

Fondo Italiano d’Investimento Sgr, al via partnership con ESG.IAMA per valutare la sostenibilità dei gestori del private market

Fondo Italiano d’Investimento Sgr comunica di aver avviato una partnership strategica con ESG.IAMA Private, primo assessment della sostenibilità dei gestori specializzati negli asset illiquidi. L’accordo è finalizzato a realizzare una mappatura quantitativa e comparabile, del livello di sostenibilità di un ampio numero di gestori di fondi italiani attivi nel private market che prenderanno parte alla ricerca.

L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza nelle pratiche di investimento sostenibile, per cogliere le diverse modalità con cui i gestori interpretano e applicano i criteri ESG nelle proprie strategie.

I risultati aggregati dell’assessment saranno presentati i prossimi 18 e 19 novembre 2025, in occasione di salone.SRI, evento di confronto con il mercato per gli operatori di finanza sostenibile in programma presso Borsa Italiana e promosso da ET.Group. 

La metodologia di ESG.IAMA Private si fonda sull’esperienza maturata da ET.Group nello sviluppo di ESG.IAMA, standard globale di valutazione dell’identità ESG degli asset manager. Basata su un questionario strutturato di 73 quesiti articolati in cinque macro-sezioni e 19 sotto-sezioni, l’analisi porta alla luce 240 KPI capaci di rappresentare in modo oggettivo la sostenibilità del gestore.

Il Comitato Scientifico di ESG.IAMA fungerà da garante autorevole dei principi di indipendenza e coerenza di ESG.IAMA Private, validando i risultati e svolgendo funzioni consultive per l’ulteriore sviluppo della metodologia e del progetto complessivo.

Le dichiarazioni 

Luca Testoni, Fondatore di ET.Group, sottolinea: “La partnership con Fondo Italiano è un segnale forte alla finanza. Evidenzia la necessità di alzare l’asticella nelle procedure di fund selection, integrando la fase di due diligence con un esame quantitativo dell’identità di chi gestisce i fondi. Il fatto che questo passaggio venga fatto da un soggetto centrale nel settore dei private market, come Fondo Italiano, chiarisce come questa nuova asticella sia ormai un benchmark di sistema”. 

“Sosteniamo con grande interesse questa iniziativa” aggiungono per Fondo Italiano Luigi Tommasini (Responsabile area Fondi di Fondi e Iniziative Strategiche) e Roberto Travaglino (Direttore Commerciale, Investor Relations e ESG di Fondo Italiano d’Investimento Sgr), “poiché rappresenta un passo avanti significativo nella possibilità di disporre di un’analisi comparata e misurabile della sostenibilità dei gestori che operano nel nostro Paese e potrà fare leva anche sull’ampio network sviluppato da Fondo Italiano nelle sue attività di investimento in fondi di private equity, private debt e impact investing”.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x