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Assogestioni, raccolta 1Q 2025 a €8,3 mld, fondi obbligazionari a +7,2 mld; Rota: "Periodo di particolare favore per il reddito fisso"

Secondo i gestori, in un contesto ancora volatile, le strategie più apprezzate sono quelle focalizzate proprio su reddito e soluzioni multi-asset, capaci di adattarsi meglio ai cambiamenti del mercato

28 Maggio 2025

Assogestioni, raccolta 1Q 2025 a €8,3 mld, fondi obbligazionari a +7,2 mld;  Rota: "Periodo di particolare favore per il reddito fisso"

Alessandro Rota

All’inizio del 2025, la raccolta del risparmio gestito ha superato le attese, raggiungendo gli 8,3 miliardi di euro, nonostante il clima incerto sui mercati. Tra i fondi aperti, a trainare la crescita sono stati soprattutto quelli obbligazionari, che hanno attratto 7,2 miliardi, confermando la preferenza degli investitori per strumenti orientati al reddito fisso. Secondo i gestori, in un contesto ancora volatile, le strategie più apprezzate sono quelle focalizzate proprio su reddito e soluzioni multi-asset, capaci di adattarsi meglio ai cambiamenti del mercato.

A fine marzo, il patrimonio complessivo risultava ben distribuito tra gestioni collettive e individuali. Nelle prime, spiccano i fondi aperti con un totale di 1.268 miliardi di euro, mentre nelle seconde a dominare sono i mandati istituzionali, forti di 985 miliardi.

Un dato interessante riguarda la categoria più vicina al pubblico retail, che nel 2024 contava 11.000 sottoscrittori: qui, un calo di mercato pari al -1,3% (che ha comportato una svalutazione di circa 17 miliardi) è stato ampiamente bilanciato da nuovi afflussi pari a 6,9 miliardi. Questo mostra chiaramente che la fiducia degli investitori non è stata scalfita dalle turbolenze finanziarie. Infatti, dal secondo semestre 2024 ad oggi, ben 23,5 miliardi sono stati investiti in questi strumenti.

Anche le gestioni patrimoniali per clienti facoltosi, come gli upper affluent e i private, hanno registrato afflussi per 3,3 miliardi, a testimonianza di un crescente interesse da parte di una clientela più esperta. Al contrario, i fondi chiusi si sono fermati a 1 miliardo, mentre i mandati istituzionali hanno subito riscatti per 2,8 miliardi.

Focus sui prodotti italiani

Nel primo trimestre, i prodotti di diritto italiano sono stati tra i più richiesti, con una raccolta di 4,9 miliardi, merito in particolare dei nuovi fondi a scadenza. Buoni risultati anche per i fondi roundtrip (+1,2 miliardi) e per i veicoli esteri, che hanno attirato circa 700 milioni.

Canali distributivi

Dal punto di vista della distribuzione, si sono distinti in positivo i consulenti finanziari, mentre la raccolta tramite banche è risultata più contenuta. I clienti istituzionali, invece, hanno mostrato un comportamento più altalenante.

Tendenze per categoria

I dati confermano le tendenze degli ultimi anni:

  • I fondi obbligazionari continuano ad attirare risorse (+7,2 miliardi),

  • Mentre i fondi azionari e bilanciati hanno subito deflussi rispettivamente di 2,2 e 2,8 miliardi.
    Come spiega Alessandro Rota di Assogestioni, molte SGR italiane oggi hanno tra il 25% e il 30% delle masse investite proprio in fondi obbligazionari a scadenza, segno che il reddito fisso è tornato centrale nelle scelte degli investitori.

"Ci troviamo in un periodo di particolare favore per il reddito fisso”, asserisce Rota, “con molte società di gestione italiane che vedono tra il 25% e il 30% delle loro masse complessive essere rappresentato da veicoli a scadenza”.

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