04 Aprile 2024
Emanuele Orsini, Presidente Confindustria
Emanuele Orsini è il nuovo Presidente di Confindustria con 147 voti. Come anticipato ieri da Il giornale d'Italia, Edoardo Garrone si è ritirato dalla corsa alla Presidenza di Confindustria lasciando di fatto la strada spianata all'altro candidato già in vantaggio, nonché vicepresidente uscente, Emanuele Orsini, che è ora ufficialmente il nuovo leader di Confindustria. Il 18 aprile il Consiglio Generale dovrà esprimersi sul programma e sulla squadra dei Vicepresidenti scelta dal presidente designato.
Hanno votato 173 dei 187 aventi diritto. Schede nulle 17 e schede bianche 9. Il risultato è stato validato dal Collegio Speciale formato da Sergio Arcioni, Domenico Barberio, Luca Businaro e Marta Spinelli.
Che Orsini avesse maggiori chance lo si era già intuito dalle sensazioni raccolte da Il Giornale d'Italia durante il suo discorso al Consiglio Generale, nel quale Orsini aveva parlato a braccio per 25 minuti: un discorso considerato "valido ed empatico". Dalle informazioni raccolte poi, Il Giornale d'Italia era stato in grado di spiegare come, grazie a un accordo con il Presidente di Federacciai Gozzi, Orsini fosse volato verso le 110/112 preferenze, evidenziando già una netta vittoria su Garrone data la differenza di almeno 15 voti.
Emanuele Orsini è il nuovo Presidente di Confindustria, il Consiglio Generale ha raccolto ben oltre la metà della preferenze, superando dunque la soglia di 94 voti necessari. Il Presidente di Confindustria Orsini ha dichiarato: "Dopo una campagna impegnativa, molto complicata, oggi siamo riusciti a ricompattare Confindustria come è giusto che sia perché deve guardare avanti, alla realtà dell'industria italiana".
Si è riunito oggi, giovedì 4 aprile, il Consiglio Generale per le votazioni per designare il prossimo leader; era successo solamente una volta nella storia che a questo punto arrivasse un unico candidato. L'elezione con il voto dell'assemblea è prevista invece per il 23 maggio. Si presentava da solo dopo le dimissioni di Edoardo Garrone con una lettera dal retrogusto amaro in cui si dichiarava "Commosso ed emozionato per una Confindustria forte, occorre innanzitutto mettere un candidato nelle condizioni di potersi scegliere la propria squadra e la propria struttura liberamente, senza alcun condizionamento e negoziazione che lo renderebbe debole e ne sancirebbe il fallimento sin dall'inizio. La scelta di anteporre il fine alla persona, mi impone quindi di fare un passo indietro e di consentire ad Emanuele Orsini di trovare quelle condizioni ideali per guidare Confindustria senza condizionamenti, e di poterlo fare con grande senso di responsabilità, in nome di un fine collettivo che è molto più importante di noi singoli".
Emiliano, classe 1973, è il vicepresidente di Confindustria con delega al Credito, alla Finanza e al Fisco. Dopo gli studi, ha proseguito il percorso presso Sistem Costruzioni, azienda di famiglia leader in edilizia in legno e logistica industriale. Nel 2017 è Presidente di FederlegnoArredo e Federlegno Arredo Eventi Spa, società proprietaria del Salone del Mobile di Milano. È attualmente Amministratore Delegato di Sistem Costruzioni Srl, e di Tino Prosciutti SpA. Presidente di Maranello Residence Srl. Consigliere delegato di Sistem Cubiertas Iberica Sl. Consigliere di amministrazione di AFI – Associazione Forestale Italiana.
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