29 Marzo 2024
Il Consiglio di Amministrazione di Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende, quotata sull’Euronext STAR Milan di Borsa Italiana Italia (ALK), ha approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023. Nell’esercizio 2023, nonostante il contesto macroeconomico complesso e la diffusa incertezza nel mercato, Alkemy ha registrato un andamento generale ragionevolmente positivo, in termini di crescita del fatturato e di EBITDA Adj. Consolidato, risultanti in una generazione di cassa operativa pari a Euro 9,2 milioni.
Nel 2023 Alkemy, ha registrato una crescita del fatturato del 11,8% rispetto al FY 2022, quale effetto positivo dell’ampliamento di perimetro del Gruppo, e della crescita organica frutto del presidio sui clienti principali e della sottoscrizione di contratti con clienti di primaria rilevanza in tutte le principali geografie in cui opera il Gruppo. L’EBITDA Adjusted è cresciuto dell’11,2% rispetto al dato del FY 2022, mentre l’EBITDA Adjusted Margin, pari all’11,0%, pressoché in linea rispetto a quanto registrato nell’esercizio precedente, per effetto dell’aumento dei costi operativi in linea con la crescita dei ricavi e del diverso perimetro di consolidamento.
“Il 2023 è stato per Alkemy un esercizio molto importante sia per il lavoro di integrazione che abbiamo portato avanti sul piano internazionale, sia per i traguardi raggiunti nel progetto di industrializzazione ed evoluzione del modello organizzativo in Italia. Grazie al continuo focus sul portafoglio clienti e al lavoro del team Go-to-Market, ribattezzato da quest’anno Industries & Clients per coerenza rispetto alla nuova organizzazione, ci affacciamo al 2024 con una salda struttura focalizzata sullo sviluppo della crescita organica”, ha commentato l’Amministratore Delegato, Duccio Vitali.
I ricavi in Italia, che rappresentano il 60,4% del fatturato di Gruppo, hanno registrato una crescita anno su anno pari al 3,1%, attestandosi a Euro 72,0 milioni (Euro 69,8 milioni nel FY 2022). Il risultato positivo delle società italiane è dovuto principalmente al forte presidio sui clienti in essere che ha controbilanciato l’incertezza che interessa ancora parzialmente il
mercato di riferimento. Le società estere nel FY 2023 hanno registrato una crescita del fatturato del 28,3%, principalmente grazie all’inclusione di InnoCV nel perimetro di consolidamento e ai risultati positivi registrati da tutte le controllate estere del Gruppo. L’EBITDA Adjusted del FY 2023 si attesta a Euro 13,1 milioni, in crescita del 11,2% rispetto agli Euro 11,8 milioni registrati nell’esercizio precedente, prevalentemente per effetto dei maggiori ricavi del periodo. L’EBITDA Adjusted Margin del FY 2023 è pari all’11,0% pressoché in linea rispetto a quanto registrato nel 2022. In particolare, si rileva che i costi per servizi, al netto delle voci non ricorrenti, sono aumentati del 6,3% rispetto al FY 2022, per merito del processo di industrializzazione già avviato nel 2021, mentre i costi per il personale, al netto delle voci non ricorrenti, sono aumentati del 18,7%, quale conseguenza dell’aumento del numero medio di dipendenti, che è passato da 809 unità nel 2022 a 936 nel FY 2023 a seguito principalmente del cambio di perimetro. Il Risultato Operativo (EBIT) del FY 2023 è pari a Euro 6,9 milioni, in calo dell’8,2% rispetto a Euro 7,5 milioni dell’esercizio precedente, principalmente per effetto dei maggiori ammortamenti registrati nel periodo legati ad investimenti effettuati nel corso del 2022 e proseguiti nel 2023, e degli oneri non ricorrenti riferiti in massima parte a costi non ordinari relativi al personale.
L’evoluzione della gestione nel corso del 2024 sarà influenzata in prevalenza ancora da fattori esogeni (la guerra in Ucraina, lo scoppio del conflitto israelo-palestinese, l’inflazione e la politica monetaria). Tale situazione di generale incertezza ha impatti rilevanti sulle aspettative delle aziende, non sempre positive in conseguenza delle diffuse preoccupazioni dei mercati. Allo stato attuale si sono riscontrate limitate evidenze significative sui clienti del Gruppo Alkemy, salvo per taluni maggiormente impattati dalle conseguenze dell’inflazione, con quindi possibili ricadute sull’acquisto dei servizi proposti dal Gruppo.
La Società ricorda che i legittimati all’intervento e all’esercizio del diritto di voto sono convocati in Assemblea Ordinaria di Alkemy S.p.A., per discutere e deliberare l’approvazione del Bilancio di Esercizio relativo al 2023 e la destinazione dell’utile di esercizio, giorno 29 aprile 2024.
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