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Maire Tecnimont, nel 2022 ricavi di €3.463,7 milioni (+20,9%) e EBITDA di €209,3 milioni (+20,5%)

L’Utile Netto Consolidato è pari a €90,4 milioni, in aumento del 12,3%, a seguito di quanto sopra descritto. L’Utile Netto di Gruppo è pari a €89,9 milioni, in aumento del 7,9%

02 Marzo 2023

Maire Tecnimont, nel 2022 ricavi di €3.463,7 milioni (+20,9%) e EBITDA di €209,3 milioni (+20,5%)

Il Consiglio di Amministrazione di Maire Tecnimont S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio ed il Bilancio Consolidato di Gruppo 2022 che chiudono rispettivamente con un utile di esercizio di €38,9 milioni e con un utile netto consolidato di €90,4 milioni.

I Ricavi del Gruppo Maire Tecnimont ammontano a €3.463,7 milioni, in aumento del 20,9%. I maggiori volumi realizzati, nonostante l’interruzione dei progetti localizzati in Russia intervenuta nel corso dell’anno, riflettono l’attesa evoluzione dei progetti in altre geografie presenti nel rilevante portafoglio ordini, grazie sia alla progressione verso fasi di lavorazione in grado di esprimere maggiori volumi per i progetti già in esecuzione che all’avvio dei progetti recentemente acquisiti.

Il Margine di Business è pari a €298,7 milioni, in aumento del 16,8%, ed esprime una marginalità pari all’8,6%.

I costi generali e amministrativi sono pari a €80,0 milioni, in aumento del 9,7% a seguito del rafforzamento della struttura a supporto della crescita delle attività del Gruppo, ma con una riduzione dell’incidenza sui ricavi del 2,3% rispetto al 2,5%.

L’EBITDA, pari a €209,3 milioni, in aumento del 20,5% a seguito dei maggiori volumi consuntivati. Il margine è pari al 6,0% in linea con il periodo precedente.

La voce ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti ammonta a €51,3 milioni, in aumento principalmente a seguito dell’entrata in ammortamento di nuovi asset funzionali al processo di digitalizzazione dei processi industriali.

Il Risultato Operativo (EBIT) è pari a €158,0 milioni, in aumento del 21,6% con una marginalità del 4,6%.

Il Risultato netto della gestione finanziaria esprime oneri netti per €28,9 milioni rispetto a €16,1 milioni. Il dato del 2022 incorpora il contributo negativo della valutazione netta di strumenti derivati per €6,5 milioni, che, invece, incidevano positivamente per €10,0 milioni nell’esercizio precedente, facendo quindi registrare una variazione negativa di circa €16,5 milioni.

La gestione finanziaria pura, depurata dagli effetti sopra menzionati al 31 dicembre 2022, risulta sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio precedente a seguito dell’incremento dei tassi di interesse intervenuto nella seconda parte dell’anno, compensati da maggiori interessi attivi grazie ad una liquidità più elevata.

L’Utile ante imposte è pari a €129,1 milioni a fronte del quale sono state stimate imposte per un ammontare pari a €38.7 milioni.

Il Tax Rate è pari al 30,0%, in linea, tenuto conto delle diverse geografie in cui è svolta l’attività operativa del Gruppo.

L’Utile Netto Consolidato è pari a €90,4 milioni, in aumento del 12,3%, a seguito di quanto sopra descritto. L’Utile Netto di Gruppo è pari a €89,9 milioni, in aumento del 7,9%.

La Posizione Finanziaria al 31 dicembre 2022 (al netto delle componenti già indicate nella nota alla relativa tabella a pagina 1) mostra Disponibilità Nette per €93,8 milioni, in miglioramento di €84,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, grazie alla generazione di cassa operativa dei progetti in portafoglio per €266 milioni, e tenuto conto del pagamento del dividendo dell’esercizio 2021 di €60,1 milioni e delle variazioni negative del mark to market degli strumenti derivati per €41,4 milioni. Quest’ultima variazione negativa è essenzialmente una conseguenza dell’andamento dei tassi di cambio, principalmente del Dollaro rispetto all’Euro nel corso del 2022, per la situazione creatasi sui mercati valutari a seguito delle tensioni internazionali della crisi russo-ucraina. Al mark to market che ha inciso negativamente saranno contrapposti flussi finanziari operativi futuri in entrata rivalutati per pari importo.

Il Patrimonio Netto Consolidato ammonta a €528,1 milioni, in aumento di €0,7 milioni ri- spetto al 31 dicembre 2021. Nonostante il risultato consolidato positivo del periodo per €90,4 milioni e della variazione positiva della riserva di traduzione dei bilanci in valuta per €2,6 mi- lioni, il dato risente principalmente delle variazioni negative della riserva di Cash Flow Hedge per €36,6 milioni e del pagamento del dividendo dell’esercizio 2021 di €60,1 milioni.

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