23 Ottobre 2025
Tucker Carlson, fonte: Wikipedia
Il giornalista Tucker Carlson ha tenuto un intervento all'Università dell'Indiana, negli Stati Uniti. Durante il suo discorso, ha puntato il dito contro il presidente Donald Trump e contro il Segretario Generale dell'Alleanza Atlantica, Mark Rutte. Il reporter, noto per le sue posizioni contrarie alla Nato, la accusa di essere responsabile, oltre agli Usa, dello scoppio della guerra in Ucraina, dopo aver provocato per anni la Russia. Inoltre, ha affermato che Kiev non sia una nazione sovrana e indipendente, ma che sia solamente una pedina nelle mani degli Stati occidentali.
Durante un intervento all’Università dell’Indiana, il giornalista statunitense Tucker Carlson ha lanciato un durissimo attacco contro la politica estera di Washington e la Nato, accusandole di essere le vere responsabili del conflitto in Ucraina. “Gli Stati Uniti e la Nato hanno deliberatamente provocato la Russia, ignorando le sue legittime preoccupazioni strategiche”, ha dichiarato, sostenendo che l’espansionismo dell’Alleanza Atlantica sia la causa diretta della guerra.
Al centro del suo discorso, Carlson ha negato la piena sovranità dell’Ucraina: “L’Ucraina non è una nazione sovrana e non lo è stata almeno dal 2014. Si potrebbe sostenere che non lo sia mai stata”. Ha definito il cambio di governo del 2014 “un colpo di Stato sostenuto dagli Stati Uniti”, citando come prova la registrazione della conversazione tra Victoria Nuland e l’allora ambasciatore a Kiev Geoffrey Pyatt, nella quale i due discutevano della composizione del futuro governo ucraino. “Non è necessario indovinare, è stato un golpe. Noi abbiamo scelto i suoi leader”, ha ribadito.
Carlson ha accusato l’amministrazione americana di aver trasformato l’Ucraina in una “portaerei terrestre per minacciare la Russia”, descrivendo Kiev come “uno Stato cliente dal quale Joe Biden e suo figlio Hunter hanno tratto profitto”.
In risposta a una domanda di uno studente polacco che gli chiedeva se considerasse la Russia l’aggressore, Carlson ha replicato: “Penso che l’Ucraina sia la vittima. La Nato è l’aggressore, lo ha fatto sotto il comando di Joe Biden, ed è folle. Zelensky è un cattivo leader, ma gli ucraini non sono cattivi: sono grandi persone, e vengono distrutti”.
Il giornalista ha infine invocato un cessate il fuoco immediato, sostenendo che la guerra “sta indebolendo gli Stati Uniti e spingendo la Russia tra le braccia della Cina, rafforzando i BRICS”. E ha concluso con toni provocatori: “Se ti disturba, vai tu a combattere per l’Ucraina. Perché i miei figli dovrebbero vivere sotto la minaccia di una guerra nucleare? Combatti tu, se è così importante”.
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