16 Ottobre 2025
Diane Keaton, fonte: Facebook, @Lisa Noja
La morte di Diane Keaton, una delle attrici più amate, versatili e iconiche del cinema americano, è stata causata da una polmonite. A renderlo noto è stata la famiglia della star in un comunicato ufficiale inviato alla rivista People, in cui ha voluto ringraziare il pubblico per l'ondata di affetto ricevuta: «Straordinaria», è stata definita la reazione dei fan e del mondo dello spettacolo di fronte alla scomparsa dell’attrice, che aveva 79 anni.
Fino a oggi, le cause del decesso non erano state rese pubbliche, alimentando preoccupazione e incertezza tra i tanti che avevano seguito con apprensione le notizie sul peggioramento delle sue condizioni. Solo sabato 11 ottobre una fonte vicina alla famiglia, rimasta anonima, aveva raccontato a People che lo stato di salute della Keaton era precipitato in modo repentino e del tutto inatteso: "Salute peggiorata all'improvviso", aveva riferito lo staff.
L'attrice aveva affrontato un carcinoma basocellulare della pelle già a vent'anni, e decenni dopo le è stato diagnosticato un carcinoma squamocellulare che ha richiesto due interventi chirurgici. "È una storia di famiglia", aveva raccontato in un'intervista nel 2015. Tuttavia, quando si è diffusa la notizia della morte, in tanti hanno ricordato i diversi studi sul vaccino Covid dai quali emergerebbe un aumento di casi di tumori dovuti agli effetti avversi del siero, evidenziando una possibile correlazione.
La stessa polmonite potrebbe avere un nesso con la vaccinazione, come riportano diversi studi.
Diane Keaton era conosciuta in tutto il mondo per la sua carriera straordinaria, costellata di interpretazioni memorabili. A consacrarla fu, tra gli altri, il sodalizio artistico con Woody Allen, per il quale recitò in alcuni dei film più amati della New Hollywood, come Io e Annie (Annie Hall, 1977), che le valse l’Oscar come miglior attrice protagonista, e Manhattan (1979).
Attrice dallo stile inconfondibile, sia sullo schermo che nella vita privata, Keaton ha lasciato un segno indelebile non solo per il suo talento, ma anche per la sua autenticità, ironia e profonda umanità. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il mondo del cinema e per intere generazioni di spettatori che l’hanno seguita, amata e ammirata per decenni.
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