Usa, Trump rassicura dopo chiamata con Putin: "Grandi progressi, ci troveremo a Budapest per finire guerra, prossima settimana vertici tra consiglieri"

Si è conclusa dopo circa 2 ore la chiamata fra il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e Putin alla vigilia dell'atteso incontro programmato per domani, 17 ottobre, alla Casa Bianca tra il tycoon e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

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Solo due giorni fa il Presidente Usa Trump si era detto indeciso sulla fornitura dei missili da crociera a lungo raggio: "Dovrei chiedere cosa ne stanno facendo". Intanto Zelensky annuncia un nuovo incontro a Washington per discutere di difesa aerea, energia, sanzioni

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Una telefonata che Trump ha definito "molto produttiva" in un post appena pubblicato sul suo profilo Truth, durante la quale i due leader hanno "discusso di commercio dopo la guerra" ma, soprattutto, di come cercare di concludere il conflitto russo-ucraino. Con tale obiettivo, il tycoon ha annunciato "i nostri consiglieri di alto livello, guidati dal Segretario di Stato Marco Rubio, si incontreranno la prossima settimana". Poi il secondo annuncio: "Putin e io ci incontreremo poi a Budapest per cercare di porre fine alla guerra". La "nuova spinta" all'accelerazione verso la fine del conflitto russo-ucraino non proviene al tycoon solo dal successo raggiunto con quel controverso accordo "di pace" fatto firmare ad Israele e Hamas per un cessate il fuoco "duraturo e permanente" - per quanto le cronache degli ultimi giorni raccontino il contrario. Ma dalla preoccupazione che l'insistente tallonare di Zelensky sulla fornitura statunitense di missili Tomahawk sta montando. E dopotutto questa è stata la molla che ha in qualche modo richiesto una telefonata "urgente" tra i due leader. Perché se da un lato la possibilità che gli Stati Uniti riforniscano Kiev di Tomahawk c'è, dall'altro Trump ha lasciato aperta alla Russia la finestra per "seri negoziati di pace".

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Il presidente ucraino si congratula con il tycoon per il raggiungimento di una "tregua" in Medio Oriente, invocando una mediazione anche in Ucraina; intanto però parla della fornitura di missili a lungo raggio con cui poter colpire il territorio russo

"Il Presidente Putin - scrive Trump sul post social - si è congratulato con me e con gli Stati Uniti per il grande traguardo della pace in Medio Oriente, qualcosa che, ha detto, è stato sognato per secoli. Credo davvero che il successo in Medio Oriente contribuirà ai nostri negoziati per porre fine alla guerra con Russia e Ucraina.Putin ha ringraziato la First Lady Melania per il suo impegno a favore dei bambini". Trump non ha comunicato però la sede in cui i consiglieri guidati da Rubio si riuniranno. "Il Presidente Zelensky e io - ha poi concluso il tycoon - ci incontreremo domani nello Studio Ovale, dove discuteremo della mia conversazione con il Presidente Putin e di molto altro".

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Zelensky ha confermato l'incontro di venerdì con Trump: "Spero di avere la possibilità di recarmi a Washington e incontrare il presidente venerdì. E naturalmente, ho altri incontri che sono importanti per me, con alcune aziende militari che sono importanti ma non voglio rivelare i dettagli"