06 Novembre 2023
In Francia una donna ebrea è stata accoltellata nella sua casa di Lione. L'aggressore, non ancora individuato, ha poi proceduto ad incidere una svastica sulla porta dell'abitazione. In sede europea è stato lanciato un appello per segnalare l'aumento in tutto il continente di episodi di antisemitismo che, secondo l'Ue, "riportano alla memoria alcuni dei momenti più bui della nostra storia".
A Lione una donna ebrea di 30 anni è stata aggredita, nel pomeriggio del 4 Novembre, sull’uscio della propria abitazione localizzata nel quartiere di Montluc. Un uomo a volto semi coperto e vestito di nero avrebbe suonato alla porta della vittima che, una volta sportasi sul pianerottolo, sarebbe stata ripetutamente colpita all’addome con un’arma da taglio. L’aggressore, prima di scappare e far perdere le proprie tracce nell’anonimato, avrebbe inoltre inciso con un coltello una svastica accanto alle mezuzah, i rotoli delle pergamene contenenti i passi della Torah che sono frequentemente esposti sullo stipite delle dimore ebraiche.
La donna è stata trasportata in ospedale e non sarebbe in pericolo di vita. Le indagini della polizia si stanno concentrando sul movente antisemita dell’aggressione. Già da fine Ottobre, proprio a Lione, erano cominciate ad apparire le prime scritte antisemite e svastiche sui muri della città, compresa la facciata di una scuola statale.
“Il picco di incidenti antisemiti in tutta Europa ha raggiunto livelli straordinariamente drammatici negli ultimi giorni, questi sono fatti che riportano alla memoria alcuni dei momenti più bui della Storia. Gli ebrei europei oggi vivono nuovamente nella paura”. Così si è pronunciata la Commissione Europea il 5 Novembre del 2023, commentando questo ed altri fatti simili che stanno affollando le pagine di cronaca dei giornali europei.
Gli eventi di Lione sono in questi giorni interpretati come il riverbero della guerra attualmente in atto in Terra Santa tra Hamas ed Israele. Tuttavia, ad oggi, non esiste alcuna prova di connessioni operative tra questi aggressori ed i maggiori network terroristici internazionali. La soglia di attenzione degli organi di sicurezza europei, però, resta massima.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia