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Ue, Tiktok vietato ai dipendenti della Commissione e dal Consiglio: no all'app sugli smartphone

Dopo il proibizionismo Usa, arriva anche quello targato Unione Europea: Tiktok bandito dai cellulari professionali e personali di chi lavora alla Commissione. Thierry Breton (commissario al Mercato Interno Ue):"Attenti a proteggere i nostri dati"

23 Febbraio 2023

Ue, Tiktok vietato ai dipendenti della Commissione: no all'app sugli smartphone

Fonte: Imagoeconomica

L'Ue boccia Tiktok: ai dipendenti della Commissione sarà vietato scaricare l'app sui propri smartphone, sia professionali che personali. Chi già la utilizza, dovrà eliminarla entro il 15 marzo prossimo. La decisione, avallata dal commissario Ue Johannes Hahn, potrà presto allargarsi anche ai titolari di qualche carica al Parlamento e al Consiglio.

Ue, Tiktok vietato ai dipendenti della Commissione

Il proibizionismo Usa sbarca sulle coste europee. A dicembre, infatti, era stato il presidente degli Stati Uniti in persona, Joe Biden, a chiedere ai funzionari di governo di disinstallare l'app dai propri cellulari. Un invito, poi, trasformatosi in una proposta di legge, che ha portato il Congresso ad avviare contatti con i rappresentanti del colosso social.

Tiktok, infatti, è di proprietà della società cinese Bytedance: ecco svelato il motivo della messa al bando. Dopo i timori legati al "spy-balloon gate", la preoccupazione della Casa Bianca era che Tiktok accedesse ai dati di milioni di cittadini americani, tra cui documentazioni relative agli affari di governo, e li dirottasse nelle mani sbagliate. In breve, nelle mani della Cina.

Gli stessi incubi sembrano agitare le notti dei vertici dell'Unione Europea. "La Commissione europea è un'istituzione e come tale ha un forte focus sulla protezione della sicurezza informatica ed è su questo che abbiamo preso questa decisione», ha precisato Thierry Breton, commissario europeo per il mercato interno. «Siamo estremamente attenti a proteggere i nostri dati» ha aggiunto, prima di smentire ogni dietrologia: «No, non c'è stata alcuna pressione dagli Stati Uniti».

Ue-Tiktok, via l'app dagli smartphone: timori di spionaggio?

Pressioni o no, il messaggio è arrivato forte e chiaro alle orecchie dei dirigenti di Tiktok e ByteDance, che hanno subito replicato: "Siamo delusi da questa decisione, che riteniamo sbagliata e basata su pregiudizi" - parole che ricordano quelle usate anche nei confronti del provvedimento a stelle e strisce, definito "un gesto politico che non farà nulla per portare avanti gli interessi di sicurezza nazionale"- "Abbiamo contattato la Commissione per mettere le cose in chiaro" hanno poi proseguito "e spiegare come proteggiamo i dati dei 125 milioni di persone che sono su TikTok ogni mese in tutta l’Unione Europea. Stiamo continuando a migliorare il nostro approccio alla sicurezza dei dati, anche attraverso la creazione di tre data center in Europa per conservare i dati degli utenti a livello locale, riducendo ulteriormente l’accesso ai dati da parte dei dipendenti e minimizzando il flusso di dati al di fuori dell’Europa».

Le rassicurazione fornite, però, non sembrano sufficienti a convincere gli alti papaveri dell'Unione. Nonostante i dati europei siano protetti dal regolamento sulla privacy GDPR, e quindi rimangano entro i confini del continente, infatti, a infoltire i dubbi sull'ingerenza cinese via Tiktok sono state le dichiarazioni della responsabile della privacy del colosso social in Europa, Elaine Fox. "Nel rispetto di una serie di solidi controlli di sicurezza e protocolli di approvazione, e attraverso metodi riconosciuti dal Gdpr" - ha riferito al Guardian tre mesi fa - "consentiamo ad alcuni dipendenti del nostro gruppo aziendale situati in Brasile, Canada, Cina, Israele, Giappone, Malesia, Filippine, Singapore, Corea del Sud e Stati Uniti, l'accesso remoto ai dati degli utenti europei di TikTok".

Il livello d'allerta è dunque alto. L'unica concessione fatta dalla Commissione ai più accaniti frequentatori dell'app è di poter utilizzarla solo su dispositivi personali da cui sia stata preventivamente rimossa qualsiasi traccia di documenti lavorativi.

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