La Guerra in Ucraina è a un bivio, Vladimir Putin: "L'accordo è ormai inevitabile"
Vladimir Putin si dice deluso dalle parole di Angela Merkel, secondo cui "gli accordi di Minsk servivano all'Ucraina a prendere tempo", ma afferma che la trattativa "è ormai inevitabile"
Laguerra in Ucrainaormai è un bivio, lo ha capito persinoVladimir Putinche ha dichiarato: "Un accordo sull'Ucraina è inevitabile". Una frase che dice tutto sull'incontro che è attualmente in corso di svolgimento a Istanbul fra i diplomatici americani e quelli russi. GliUSAannunciano nuove sanzioni contro Mosca e, almeno guardando da fuori, questa guerra sembra che stia continuando sempre sullo stesso binario: quello dell'assenza di una diplomazia. In effetti la diplomazia non c'è, esistono soltanto accordi tra i vertici e dei servizi segreti, trattative condotte sottobanco, reticenze, azioni di forza volte a rafforzare la posta in gioco. Il Presidente della Federazione Russa, ha sottolineato che le parole pronunciate da Angela Merkel sono la prova che "l'operazione in Ucraina è giusta", l'ex cancelliere tedesco ha infatti dichiarato che "i due accordi di Minsk servivano a dare all'Ucraina più tempo".
Guerra in Ucraina, Putin: "L'Occidente ha trasformato l'Ucraina in una Colonia
Ma Vladimir Putin ha le idee molto chiare sull'Ucraina: "L'Occidente ha trasformato Kiev in una colonia".
In effetti, da quando è cominciata la guerra nel 2014, Joe Bidenaveva già piantato solide basi che aveva ricevuto un incarico importantissimo all'interno della Naftogazcon 55.000 dollari al mese, scoppiarono le rivolte e poi ci fu la famosa strage all'interno dellaCasa del sindacatoaOdessa. I rapporti tra l'Ucrainacolonizzata e laRussia di Putinerano di gran lunga precedenti e vanno ricondotte almeno al febbraio dello stesso anno, quando cioè l'Ucrainanegò allaRussiala concessione libera delporto di Sebastopoli, che aveva ottenuto con la cessione della Crimea a seguito dell'Indipendenza Ucraina.
La guerra perVladimir Putinandava meditata ed era obbligatoria soprattutto quando, oltre agli Usa, anche laCinaaveva acquistato una gran parte di territorio attorno aMariupol.L'Ucraina così come il Brasile, rientravano infatti negli interessi di Pechino per quanto concerne il potenziamento della produzione del settore primario che per il Dragone, che ha una popolazione di 1,48 mld di persone, è d'importanza vitale: si tratta infattidi un territorio che potesse garantire alla Cina cereali di buona qualità.
Guerra in Ucraina, perché l'accordo tra Kiev e Mosca "è inevitabile"
Ma tornando ad oggi, dove americani e russi si sono incontrati aIstanbul, dopo l'incontro del 15 e 16 novembre scorso adAnkara(parallelamente al vertice delG20, n.d.r.) dove gli americani avevano gettato per la prima volta le basi per unatrattativaconcreta. L'incontro è finito purtroppo nel vuoto a causa della caduta di un missile inPoloniae della conseguente convocazione delvertice Nato, convocato sulla base dell'articolo 4, a cui fortunatamenteVarsaviadecise di non aderire.
Quelle basi saltarono in aria così come i depositi aerei attorno all'aeroporto di KurskinRussia,pochi giorni fa, grazie al drone modificato dagli ucraini in grado di percorrere 1000 km.
Guerra in Ucraina, le dichiarazioni di Angela Merkel
Le parole diVolodymir Zelenskyche diede la colpa allaRussia.
"È stata una grande delusione, ho sempre pensato che la dirigenza della Repubblica Federale tedesca fosse sincera con noi": lo ha dichiarato Putin commentando l'intervista concessa da Angela Merkel in cui l'ex Cancelliera ha definito gli accordi di Minsk "un tentativo di dare più tempo all'Ucraina".
Le dichiarazioni di Angela Merkelsollevano "una questione di fiducia", ha proseguitoPutin: "È possibile negoziare qualcosa? Com'è possibile negoziare con qualcuno? Dove sono le garanzie?". "Ma alla fine dovremo negoziare, ho detto molte volte che siamo pronti per un accordo, anche se questo ci porta a porci delle domande sulle persone con cui abbiamo a che fare", ha osservato Putin parlando in conferenza stampa al termine della sua visita in Kirghizistan. "Quanto detto da Merkel serve solo a confermare che abbiamo preso la decisione corretta nel lanciare un'operazione militare speciale", ha insistito il Presidente russo. Secondo Putin Mosca ha tuttavia tardato troppo, sperando in una soluzione pacifica della crisi ucraina. "A quanto pare ci siamo decisi ad agire tardi, ad essere onesti. Forse avremmo dovuto iniziare prima: speravamo di poter raggiungere un'intesa nel quadro degli accordi di Minsk", ha concluso.
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