15 Dicembre 2025
"E oggi bambini impariamo un nuovo mitzvah": questa la didascalia che descrive l'ennesima provocazione israeliana contro i palestinesi, e che fa dell'uccisione di membri di Hamas il nuovo comandamento ebraico (mitzvah, appunto).
Sta girando sui social ormai da giorni un video che testimonia più che platealmente, come l'uccisione mirata, oltre che di civili palestinesi, di miliziani di Hamas rappresenti non solo un "dovere" per i soldati israeliani, ma un'aberrante materia educativa da trasmettere ai bambini. Affinché l'intolleranza etnico-religiosa contro i palestinesi si radichi in società come forma di precoce inculturazione. Nel video si osservano due bambini maneggiare delle carte da gioco fornite loro presumibilmente dal padre, un soldato israeliano. Il mazzo però non rappresenta al suo interno i simboli o le iconografie proprie di un mazzo da gioco, bensì il volto di soldati di Hamas.
I volti dei miliziani sono collocati in riquadri rossi, cerchiati e depennati, come fossero obiettivi militari legittimi, su cui è posta una taglia. Il messaggio è chiaro, come recita la stessa didascalia: uccidere i membri di Hamas è il nuovo dovere religioso (mitzvah) per un israeliano, che deve imparare fin da piccolo. La cultura genocida israeliana passa attraverso la cultura, come dimostrano altre testimonianze significative.
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