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Spara per festeggiare al matrimonio, ma uccide la sposa

Tragedia in una giornata di festa: per la gioia un uomo ha sparato con il fucile e ha ucciso la sposa

20 Luglio 2022

Spara per festeggiare al matrimonio, ma uccide la sposa

Matrimonio (foto Pixabay)

Un uomo ha sparato con il fucile per festeggiare un matrimonio, ma ha ucciso la sposa. A compiere il drammatico gesto è stato il cugino dello sposo. Il fatto è avvenuto in Iran. Ecco che cosa è successo.

Spara ad un matrimonio per festeggiare, ma uccide la sposa

Una sposa è stata uccisa durante uno dei giorni più belli della sua vita: il matrimonio. Un cugino dello sposo, per festeggiare, ha deciso di sparare un colpo con il fucile. Tuttavia ha colpito la donna che è morta. Lei si chiamava Mahvash Leghaei, era iraniana e aveva 24 anni.

Il tragico fatto è avvenuto durante il ricevimento, dopo la celebrazione del matrimonio. L'invitato ha preso in mano un fucile e in segno di gioia per le nozze ha sparato. La sposa è stata centrata alla testa da una pallottola ed è morta sul colpo. Nullo ogni tentativo di salvarla. Anche se i soccorsi sono stati allertati subito, la giovane non ce l'ha fatta. Altri due invitati sono rimasti feriti.

Spara con il fucile al matrimonio: uccide la sposa e scappa

Il matrimonio è stato celebrato in Iran, in una località a sud della città di Shiraz. L'uomo avrebbe ucciso la donna involontariamente. Secondo le prime ricostruzioni si sarebbe trattato di un incidente. L'invitato che ha aperto il fuoco non avrebbe avuto intenzione di uccidere la ragazza, sposa di suo cugino. Avendo una "scarsa padronanza" dell'arma ha puntato il fucile verso la folla di invitati anzichè verso un'area libera. Il contraccolpo del fucile avrebbe fatto sì che i colpi finissero ad altezza d'uomo. Sulla linea di tiro tuttavia si trovava proprio la sposa.

Dopo la sparatoria l'uomo si è dato alla fuga portando con sé l'arma. Poco dopo è però stato rintracciato e bloccato dalla polizia. La sposa era un'assistente sociale, ed era conosciuta per il suo impegno a favore dei tossicodipendenti. I suoi, organi, seguendo le volontà espresse in precedenza dalla giovane, sono stati donati dai familiari.

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