Gaza, manifestazioni a Londra, Belgio e Cile, a Bruxelles in 110mila vestiti di rosso: "Nella Striscia piano di pulizia etnica" - VIDEO

Manifestazioni pro-Palestina in tutto il mondo, da Londra al Belgio fino al Cile. La società civile si mobilita per Gaza e scende in piazza per protestare contro il genocidio in corso nella Striscia da quasi due anni. A Londra è andata in scena un'imponente manifestazione, la Palestine Action, che portato addirittura a 900 arresti. In Belgio, a Bruxelles, oltre 110mila manifestanti si sono vestiti di rosso. Il corteo è stato organizzato da 100 collettivi, che hanno chiesto maggiore incisività al governo e alle istituzioni europee, che devono unirsi contro "il piano israelo-americano di pulizia etnica di Gaza".

Londra, 900 arresti durante la maxi-manifestazione per il gruppo Palestine Action vietato dal governo britannico: "Stop al genocidio a Gaza" - VIDEO

Oltre 900 persone sono state arrestate ai sensi del Terrorism Act per aver sostenuto il gruppo Palestine Action durante la manifestazione di sabato, 33 persone sono state arrestate per altri reati, tra cui aggressioni a agenti di polizia. Numerose maxi proteste in altre città, da Bruxelles in Belgio a Santiago in Cile

"Sebbene il governo federale abbia finalmente deciso di adottare misure nazionali contro Israele, queste sono ancora ben lontane dal soddisfare tutti gli obblighi del Belgio", ha dichiarato all'agenzia Gregory Mauzé, portavoce dell'Associazione Belgo-Palestinese. "Si tratta di piccoli passi nella giusta direzione, che devono essere attuati il più rapidamente possibile. Non sono sufficienti a porre fine alla complicità del nostro Paese nel genocidio. Inoltre, il Belgio deve chiedere all'Unione Europea di imporre sanzioni contro Israele".

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A Pisa corteo di 1500 pro Palestina per la Flottilla: occupati i binari un’ora, disagi ai treni ma protesta pacifica. L’Università sostiene gli attivisti

Nemmeno in Sudamerica il genocidio passa inosservato, in particolare a Santiago del Cile. Il Paese ospita la più grande comunità palestinese al di fuori del mondo arabo, ed i manifestanti si sono riuniti per chiedere la fine della guerra, sventolando striscioni che recitavano "Il Cile è antisionista".