29 Marzo 2022
Leggendo i media sembrerebbe che tutto l'occidente odi profondamente Vladimir Putin. E invece non è esattamente così. Persino negli Stati Uniti, dove i media compatti sono antirussi e alla Casa Bianca Joe Biden chiama il presidente russo "macellaio" c'è chi la pensa diversamente. Proprio così. Come acclarato da un'inchiesta del Washington Post, online e non solo si trovano molti fan di Putin anche dopo la guerra in Ucraina (che nel frattempo sta vivendo un'importante fase negoziale).
Alla base dell'apprezzamento verso il presidente russo c'è il modo in cui usa la difesa dei "valori tradizionali" per giustificare l'invasione dell'Ucraina. Nella narrativa putiniana, l'avvicinamento di Kiev alla Nato e alla Ue non è solo una minaccia militare ma anche morale, l'avvicinarsi della nazione sorella all'Occidente dei diritti Lgbt, della teoria gender, della società liberal. "Vogliono distruggere i nostri valori tradizioni e costringerci ad assumere i loro falsi valori che ci distruggeranno", ha detto nel discorso con cui ha annunciato l'invasione, accusando l'Occidente di "degradazione e degenerazione" per accettare comportamenti "contrari alla natura umana".
Argomenti che stanno avendo presa sulla destra cristiana, e suprematista, d'Oltreoceano, con il telepredicatore evangelico Pat Robertson che ha detto che il leader russo è stato "spinto da Dio" ad invadere l'Ucraina. Retorica da cui non sono esenti anche esponenti dell'estrema destra eletti al Congresso con i repubblicani. Tra questi Marjorie Taylor Greene, deputata della Georgia vicina alla setta QAnon, ha parlato nei giorni scorsi ad una manifestazione suprematista bianca dove la folla scandiva "Putin! Putin! Putin!".
Green, insieme a sette altri colleghi della Camera di fede super trumpiana, la scorsa settimana la scorsa settimana contro la legge con cui gli Stati Uniti hanno revocato i privilegi commerciali alla Russia. E si è opposta all'invio "di soldi ed armi all'Ucraina per una guerra che non possono possibilmente vincere: l'unico effetto di più soldi ed armi dall'America sarà quello di prolungare la guerra e la sofferenza".
Madison Cawthorn ha persino accusato Volodymyr Zelensky di essere "un delinquente", in una dichiarazione molto ripresa dai media russi. Il management del partito repubblicano ha già detto di non essere d'accordo, ma Trump in persona in un discorso di pochi giorni fa ha elogiato l'intelligenza di Putin, così come aveva fatto l'ex segretario di Stato, altro papabile candidato alle presidenziali del 2024, qualche settimana fa. Putin ha diversi ammiratori a stelle e strisce.
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