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Ucraina, partiti filorussi messi al bando: Zelensky ne annuncia la sospensione delle attività

Il presidente dell'Ucraina Zelensky ha annunciato la sospensione delle attività per 11 partiti politici filorussi, come stabilito dal Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale

20 Marzo 2022

Partiti filorussi al bando in Ucraina. È questa la decisione del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale che è stata annunciata nelle prime ore del 20 marzo dal presidente Volodymyr Zelensky. In un videomessaggio, il presidente ucraino ha elencato tutti i partiti politici la cui attività sarà limitata e posta sotto controllo, specificando che alcuni avrebbero dei legami diretti con Mosca. Tra i movimenti colpiti anche Piattaforma d'opposizione - Per la Vita, il maggiore partito filorusso d'Ucraina e principale partito d'opposizione, rappresentato nel parlamento di Kiev con 43 seggi.

Ucraina, partiti filorussi messi al bando

Piattaforma d'opposizione - Per la Vita era guidato fino a pochi giorni fa da Viktor Medvedchuk, del quale sono noti i legami amichevoli con il presidente russo Vladimir Putin, tanto che quest'ultimo ha addirittura fatto da padrino per la figlia di Medvedchuk. Nonostante ciò, dall'inizio dell'invasione in Ucraina il partito ha preso posizione contro l'intervento militare russo. Il 3 marzo il partito ha espulso il proprio parlamentare Illia Kyva, reo di aver espresso sostegno all'invasione, mentre il 7 marzo successivo aveva chiesto "alla dirigenza della Federazione Russa di fermare l'aggressione contro l'Ucraina e invitato i partecipanti al negoziato processo per decidere immediatamente un cessate il fuoco e il ritiro di tutte le truppe russe dall'Ucraina". 

Nel suo messaggio alla nazione, Zelensky ha spiegato che "le attività di quei politici finalizzate alla divisione o alla collusione non avranno successo, ma riceveranno una dura risposta". Il presidente ucraino ha poi precisato che la decisione del Consiglio per la sicurezza sarà attuata dal ministero della Giustizia. La sospensione della attività per i partiti filorussi arriva mentre nel paese è ancora in vigore la legge marziale, attualmente prorogata fino al prossimo 25 aprile.

Tra i partiti messi al bando c'è anche Nashi (il nostro) guidato da Yevhen Murayev. Secondo il ministero degli Esteri britannico, Murayev "è considerato un potenziale candidato" a presidente nel caso la Russia riuscisse a rovesciare il governo di Zelensky e a far insediare un capo dello stato filorusso. Le posizioni di Murayev del resto sono sempre state a favore di Mosca, a partire dalla sua visione sull'Euromaidan del 2014, che il politico definì un colpo di stato organizzato dall'Occidente. Murayev crede inoltre che un'eventuale ingresso dell'Ucraina nella Nato dovrebbe essere deciso tramite referendum.

Oltre a Piattaforma d'opposizione - Per la Vita e Nashi, gli altri partiti sospesi in Ucraina sono Derzhava, Opposizione di Sinistra, Blocco di opposizione, Partito di Shariy, Partito socialista progressista ucraino, Partito socialista ucraino, Unione della sinistra e Blocco Volodymyr Saldo.

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