BP, Meg O’Neill sarà il nuovo Amministratore Delegato, è il quarto cambio in sei anni ai vertici dell'azienda Britannica

BP, la società ha nominato Meg O’Neill come nuovo Amministratore Delegato. Nei fatti, si tratta del quarto cambio ai vertici dell'azienda in sei anni e della prima donna al vertice di una big oil. 

BP è una multinazionale energetica con sede nel Regno Unito. Opera nell’esplorazione, produzione, raffinazione e distribuzione di petrolio e gas, oltre che nello sviluppo di energie rinnovabili. L’azienda è presente a livello globale e investe in transizione energetica, sicurezza operativa e sostenibilità attraverso ricerca, innovazione e partnership industriali internazionali.

La società britannica ha scelto Meg O’Neill, attualmente al vertice della società australiana Woodside Energy e in precedenza a capo, per circa 23 anni, di ExxonMobil. L'amministratore entrerà in carica a partire dall'Aprile 2026 e sarà la prima donna a ricoprire il ruolo in una Big Oil. Nel dettaglio, O’Neill sostituirà Murray Auchincloss, il quale si è dimesso dopo circa due anni di mandato.

Per tutto il periodo di transizione, il gruppo sarà guidato da Carol Howle, nel ruolo di ceo ad interim. Howle è l'attuale vicepresidente esecutivo di Bp per le forniture, il trading e le spedizioni.

Quattro cambi al vertice in sei anni

Il primo cambio al vertice si era realizzato nei primi anni del 2020, quando Bob Dudley era stato sostituito dopo aver cercato di trasformare l’azienda in un gigante dell’energia verde, pur non trovando il consenso della maggior parte degli investitori. Quest'ultimo era stato sostituito da Bernard Looney, il quale è rimasto in carica fino a gennaio 2024, quando si è trovato a  lasciare Bp per non aver dichiarato una relazione con un altro dipendente della società. Dopo Looney, l'incarico è stato ricoperto da Auchincloss, il quale ha puntato nuovamente sugli storici rami core del gruppo, ovvero il gas e il petrolio. Sebbene tra il 2023 e il 2024 gli utili fossero calati, nell’ultimo anno il titolo Bp è risalito di circa il 10%.