Domenica, 07 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Banca Progetto "commissariata": "Prestiti a società legate alla 'ndrangheta per oltre 10 mln€", la replica: "Non siamo commissariati e nessuno è indagato"

La Sezione misure di prevenzione del tribunale milanese avrebbe disposto il commissariamento per la banca d'affari milanese, ma l'istituto di credito smentisce

24 Ottobre 2024

Banca Progetto "commissariata": "Prestiti a società legate alla 'ndrangheta per oltre 10 mln€", la replica: "Non siamo commissariati e nessuno è indagato"

Banca Progetto, fonte: Facebook, @Daniele Bibo

Banca Progetto sarebbe stata "commissariata". Una decisione arrivata dopo la scoperta di presunti "finanziamenti per oltre 10 milioni di euro a società legate alla 'ndrangheta". L'istituto è stato sottoposto ad amministrazione giudiziaria dalla Guardia di finanza su delega del tribunale di Milano. La Banca nel frattempo ha anche rilasciato un comunicato per spiegare la sua versione dei fatti.

Banca Progetto commissariata: "Prestiti con soldi pubblici a società legate alla 'ndrangheta per oltre 10 mln€"

Il tribunale di Milano ha deciso: Banca Progetto deve essere "commissariata". L’inchiesta della Dda "ha accertato come diverse società indirettamente gestite da soggetti contigui a esponenti della cosiddetta matrice ’ndranghetista, hanno beneficiato negli anni di finanziamenti erogati dall’istituto di credito con assistenza di garanzie statali previste dal Fondo centrale di garanzia a favore delle pmi del Mediocredito centrale accedendo così ad aiuti di stato a sostegno dell’economia nell’emergenza del Covid” o “a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina".

La Sezione misure di prevenzione del tribunale milanese avrebbe disposto il commissariamento per la banca d'affari milanese perché questa avrebbe concesso finanziamenti per società legate alla 'ndrangheta per oltre 10 milioni di euro.

L’intermediario, si legge nella nota della procura, "ha erogato finanziamenti assistiti da garanzia statale in favore di società pienamente inserite all’interno di dinamiche criminali". L'accusa è di aver agevolato la locale di ’ndrangheta di Legnano-Lonate Pozzolo. Nei mesi scorsi la banca, presieduta da Massimo Capuano e guidata dall’amministratore delegato Paolo Fiorentino, ha interrotto il progetto di sbarco a Piazza Affari per portare avanti le trattative di acquisto dell’istituto di credito e il passaggio di proprietà dal fondo Oaktree - azionista unico (al 99,8%) con il veicolo lussemburghese Bpl Holdco – al fondo americano Centerbridge.

La replica di Banca Progetto

Banca Progetto Spa, anche con riferimento ad alcune erronee notizie di stampa diffuse in data odierna, ritiene doveroso precisare che l’istituto non è commissariato e che nè la Banca, né i suoi esponenti e dipendenti, sono oggetto di indagine.

Banca Progetto Spa intende, quindi, rassicurare i propri clienti e stakeholders che continuerà ad operare in modo del tutto ordinario attraverso i propri organi e strutture interne.

Nell’ambito di un procedimento penale che non riguarda la Banca, il  provvedimento è stato emesso in relazione ad asserite carenze istruttorie di 10 finanziamenti su circa 40.000 in essere, ed ha l’obiettivo di verificare, attraverso la nomina del dr. Donato Maria Pezzuto che si affiancherà alle strutture della Banca, l’adeguatezza dei presidi organizzativi e di controllo interni.

Banca Progetto Spa si riserva di assumere ogni più opportuna iniziativa, in relazione alla diffusione di notizie false e diffamatorie per i danni che potrebbero arrecare all’Istituto.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x