30 Luglio 2024
Nel primo semestre del 2024 Poste Italiane ha registrato un utile netto in crescita a oltre 1 miliardi di euro (+14,3%) ricavi a €6,2 miliardi di euro (+7,3%). Nei Servizi Finanziari, i ricavi sono cresciuti del 7% nel primo semestre su base underlying, trainati da un margine di interesse (NII) ad un livello record, ma va segnalata anche la solida performance di Corrispondenza e Pacchi (+5,7%) e do PostePay (+12,3%).
I costi totali si sono attestati a 4,7 miliardi di euro, in crescita del 6,1%, mentre il risultato operativo (EBIT) Adjusted, al netto della stima relativa al fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita, risulta pari a 1,5 miliardi e in crescita del 14,2% su base underlying.
Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, presieduto da Silvia Maria Rovere, ha infatti approvato i risultati finanziari per il primo semestre del 2024.
Posizione finanziaria solida con un Total capital ratio di Bancoposta pari al 23,8% (di cui CET1 ratio pari 20,3%), Leverage ratio al 3,3% e Solvency II ratio di Poste Vita al 297%.
Il Gruppo ha rivisto al rialzo la guidance del 2024 in termini di Risultato operativo (EBIT) adjusted stimato a 2,8 miliardi.
La decisione è stata presa principalmente in seguito alla solida performance finanziaria registrata nel primo semestre 2024 e all'accordo con le Organizzazioni sindacali raggiunto lo scorso 16 luglio, mirato a introdurre soluzioni organizzative efficaci per adattare la rete postale alla profonda trasformazione che sta attraversando il mercato postale, caratterizzato da un calo di volumi di posta tradizionale e da una crescita del settore dei pacchi.
In particolare, il progetto prevede una complessiva riorganizzazione della rete logistica di Gruppo che adatterà la rete postale a tale cambiamento, rafforzando le quote di mercato nel settore dei pacchi e della logistica.
In coerenza con le direttrici di piano, l’accordo consentirà di i) procedere con il percorso di razionalizzazione della rete postale, ii) assicurare una focalizzazione e specializzazione della filiera sulla lavorazione e consegna dei pacchi, iii) assicurare adeguati strumenti di flessibilità per rispondere al meglio alle esigenze espresse dal mercato di riferimento, prevedendo nuove modalità di svolgimento delle prestazioni di lavoro.
Inoltre, in data 23 luglio 2024 è stato rinnovato il CCNL scaduto a fine 2023 che consente al Gruppo di far affidamento, valorizzandole, sulle sue persone quale chiave di successo per l’implementazione del nuovo Piano Strategico. Tale rinnovo è sostenibile rispetto a quanto previsto in arco piano.
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha commentato: “Il nostro modello di business antifragile e phygital, progettato per la sostenibilità, si è dimostrato ancora una volta vincente con questi risultati così straordinari. Da inizio anno, la performance continua ad essere solida in tutti i settori, con un'ulteriore accelerazione dei trend positivi nel secondo trimestre del 2024. Come sempre, rimaniamo concentrati sul mantenere la disciplina nell'esecuzione del piano strategico Connecting Platform.
Nel primo semestre del 2024, i ricavi hanno superato € 6,1 miliardi, in crescita del 7% su base Underlying, escludendo il contributo della plusvalenza di Sennder e della Gestione Attiva del Portafoglio. Nel semestre, il risultato operativo (EBIT) Adjusted, al netto della stima relativa al fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita, risulta pari a € 1,5 miliardi e in crescita del 14% su base Underlying, con un utile netto appena superiore a € 1 miliardo.
Le nostre persone svolgono un ruolo determinante, e sono molto lieto di annunciare il rinnovo di un contratto nazionale di lavoro reciprocamente vantaggioso, che copre il quadriennio dal 2024 al 2027, finalizzato in tempi record e firmato la scorsa settimana. A nome della nostra Presidente Silvia Maria Rovere e del Direttore Generale Giuseppe Lasco, desidero ringraziare tutti coloro che sono stati coinvolti in questo processo, in particolare le Organizzazioni sindacali, per il loro approccio estremamente costruttivo.
L'accordo rappresenta una pietra miliare, poiché risulta cruciale per l'implementazione sia della trasformazione del nostro business logistico, sia del nuovo modello di servizio commerciale per i servizi finanziari negli Uffici Postali, fornendo piena visibilità sull'evoluzione della nostra base dei costi in arco piano.
Nel settore Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione, i ricavi dei pacchi sono stati trainati da una crescita a doppia cifra dei volumi, dove stiamo guadagnando quote di mercato in tutti i segmenti di clientela, mentre i ricavi da corrispondenza beneficiano di un miglior mix e di efficaci azioni repricing.
Nei Servizi Finanziari, i ricavi sono cresciuti del 9% nel trimestre e del 7% nel primo semestre su base Underlying, trainati da un margine di interesse (NII) ad un livello record dalla quotazione e da trend commerciali positivi in tutti i prodotti.
Nei Servizi Assicurativi la redditività sta migliorando supportata da un ramo Investimenti Vita e Previdenza stabile e da un comparto assicurativo della Protezione in rapida crescita.
I Servizi Postepay continuano a registrare una crescita a doppia cifra nel semestre, grazie ai maggiori pagamenti con carta e digitali e alla nostra leadership nelle transazioni e-commerce; il successo del business dell’energia sta contribuendo alla crescita dei ricavi.
I solidi risultati del primo semestre insieme alla maggiore visibilità sull’evoluzione della base dei costi, supportano la rivisitazione al rialzo della guidance del Risultato operativo (EBIT) adjusted per l'intero anno 2024 a € 2,8 miliardi. Infine, voglio ringraziare i nostri dipendenti dedicati, il cui duro lavoro, impegno e professionalità sono fondamentali nei risultati importanti che continuiamo a ottenere."
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