03 Aprile 2024
Torna la consueta classifica dei paperoni del pianeta stilata, come sempre, dalla rivista americana Forbes. Nessuna novità per le prima posizioni in cui troviamo Bernard Aranault capo della multinazionale del lusso LVMH, al primo posto con un patrimonio di 233 miliardi di dollari. Alle sue spalle, in seconda posizione si piazza Elon Musk, fondatore di Tesla e patron di SpaceX. Medaglia di bronzo al creatore di Amazon Jeff Besos. Tra le novità in forte ascesa spicca un nostro connazionale, l’italiano Andrea Pignataro, che entra per la prima volta in classifica piazzandosi in un onorevolissimo 69esimo posto, facendo registrare un patrimonio pari a 27,5 miliardi. Pignataro è il fondatore di Ion Group, un’azienda che si occupa di software per il trading di titoli, oltre alla gestione delle Borse alle istituzioni finanziarie. Ma anche imprese, banche centrali e governi. Questo suo impero lo colloca secondo in Italia solo a Giovanni Ferrero che resta saldamente in testa tra gli italiani con 43,8 miliardi che fa di Mister Nutella la 26esima persona più ricca al mondo.
Andrea Pignataro, nato nel 1970, e cresciuto a Bologna, dopo la laurea in economia all’Alma Mater, si trasferisce a Londra per un dottorato di ricerca (Phd) in matematica all’Imperial College. Finiti gli studi, nel 1994 diventa trader per la Salomon Brothers, nel periodo in cui era una delle più importanti banche d’affari di Wall Street. L’apprendistato funziona molto bene tanto che nel 1997 fonda Ion, allora una join venture tra Salomon e List, società di software di Pisa. Un paio di anni più tardi con l'aiuto di un socio, e sempre assieme a Salomon, crea l'hedge fund, un fondo comune di investimento privato, Endeavour Capital grazie al quale rileva Ion. Oggi Ion Group ha acquisito i gruppi Cedacri e Cerved e ha investito 1,35 miliardi di euro per ottenere il controllo di Prelios
Dopo Pignataro che rappresenta l'ingresso più ricco, ci sono altri 265 nuovi miliardari in classifica. Uno degli ingressi che ha destato più curiosità è quello della popstar americana Taylor Swift; è infatti la prima musicista a entrare in questa speciale classifica, grazie ai soli guadagni della sua produzione musicale e dei suoi concerti che gli hanno fruttato 1,1 miliardi di dollari di patrimonio. Tra i nuovi nomi più rilevanti ci sono Todd Grave, fondatore della catena di fast-food americana Raising Cane’s , con 9,1 miliardi. In ascesa anche i tre cofondatori di Shein, Maggie Gu, Molly Miao e Ren Xiaoqing con 4,2 miliardi ciascuno e lo storico designer Christian Louboutincon 1,2 miliardi di dollari.
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