06 Maggio 2022
fonte: Imagoeconomica
Tutto su Filippo Giansante, nuovo presidente designato di Sace, che - salvo stravolgimenti dell'ultima ora - subentrerà a Rodolfo Errore. Nato ad Avezzao nel 1967, Filippo Giansante consegue la laurea in Scienze Politiche con Indirizzo Economico con lode, presso la Sapienza Università degli Studi di Roma. La sua carriera inizia nel 1994 nella carica di Funzionario al Servizio Affari Internazionali del Dipartimento del Tesoro. Nel 1997 è stato assistente del Direttore Esecutivo della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo gli investimenti e poi stato Dirigente – Direzione Relazioni Finanziarie Internazionali – del Dipartimento del Tesoro, dove si è occupato di questioni relative al debito dei paesi in via di sviluppo oltre a relazioni finanziarie bilaterali dal 2002 al 2011.
Con lo stesso ruolo ha coordinato il G7/G8/G20, e ha supervisionato i rapporti istituzionali con il Fondo Monetario Internazionale dal 2011 al 2017, per poi essere Consigliere di amministrazione di Simest (2003-2005). Dal 2004 al 2007 ha ricperto la carica di Consigliere di amministrazione di SACE e Vice Governatore per l’Italia per la Banca Mondiale, la Banca Asiatica di Sviluppo, la Banca Africana di Sviluppo, quella Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo e la Banca di Sviluppo dei Caraibi, oltre ad essere Consigliere di amministrazione per l’Italia nella Banca Europea per gli Investimenti (2015-2017).
È stato membro del Consiglio Amministrativo per l’Italia presso la Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa (2016-2017). Infine è stato Direttore Esecutivo per l’Italia della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo e, da maggio 2020, Consigliere di Eni. Attualmente è Dirigente Generale – Capo della Direzione Valorizzazione del Patrimonio Pubblico - Dipartimento del Tesoro.
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