15 Luglio 2025
Eugenio Grimaldi, foto Facebook
"Nel provvedimento il giudice - spiega al GdI l'avv. Ingroia - ha riconosciuto il contenuto sostanzialmente maltrattante di alcune condotte del signor Grimaldi in danno della moglie e dei figli, specie in relazione a un'aggressione verbale subita dalla signora Resca in presenza dei figli".
L'avv. Ingroia racconta al GdI che Eugenio Grimaldi aveva telefonato a Veronica Resca, la quale aveva avviato il viva voce e registrato la telefonata: "Grimaldi la offendeva ripetutamente con epiteti irripetibili - spiega Ingroia - facendo perfino piangere i figli presenti, solo perché pretendeva, secondo una classica manifestazione della più deteriore cultura di tipo patriarcale, che dovesse essere lui e non il Tribunale a fissare le regole e i limiti entro i quali la moglie potesse disporre dell'appartamento che il Tribunale aveva assegnato a lei e ai figli per continuare ad abitarvi. E tutto questo solo perché la moglie aveva 'osato' invitare una coppia di amici a pranzo a casa".
Nell'interesse della signora Resca, l'avvocato Ingroia, sta valutando la rilevanza penale di altre condotte poste in essere da Eugenio Grimaldi e in particolare del pagamento degli alimenti effettuato dalla nuova compagna da cui Grimaldi aspetta una bambina, l'attrice Francesca Chillemi.
"Eugenio Grimaldi ha dichiarato di non essere più nelle condizioni economiche per pagare gli alimenti a moglie e figli, nonostante il padre, il noto armatore Emanuele Grimaldi, abbia dichiarato circa 222 milioni di reddito annui e nonostante lo stesso Eugenio Grimaldi tenga un tenore di vita altissimo, compresa la sua partecipazione a gare di equitazione in giro per l’Europa e per il mondo - dice Ingroia - Questa pretestuosa impostazione lo ha indotto perfino a far pagare il mantenimento di moglie e figli del mese scorso alla sua attuale compagna, la nota attrice Francesca Chillemi, cosa che costituisce una palese violazione delle disposizioni stabilite dal Tribunale civile che si sta occupando della separazione Resca-Grimaldi".
L’avv. Antonio Ingroia spiega che sta valutando la possibile rilevanza penale della questione del pagamento degli alimenti ai fini di una eventuale nuova denuncia: "Grimaldi neppure si è posto il problema della inopportunità di delegare la sua nuova compagna al versamento del mantenimento alla moglie da cui si sta separando - precisa Ingroia - È questa cultura del disprezzo dell’uomo verso la donna, dove germinano i semi della violenza di genere, che va combattuta con energia, specie in sede legale".
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