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Delitto di Garlasco, consulenti delle parti: "Su impronte rilevate non c'è abbastanza Dna, non è possibile estrarre profilo neanche dalla 10"

Le prime perizie dattilografiche e biologiche hanno escluso la presenza di abbastanza Dna sulle impronte ritrovate nella villetta Poggi per ricostruire un profilo genetico

01 Luglio 2025

Garlasco, 6 impronte palmari ignote sul muro accanto al cadavere di Chiara Poggi, procura: "Non avranno mai un'identità"

Fonte: X, @saures78

Le perizie biologiche e dattilografiche hanno rilevato materiale genetico in quantità insufficiente sui primi reperti riesaminati del delitto di Garlasco. Non è quindi possibile ricostruire un profilo Dna per nessuna delle circa 50 impronte campionate sui fogli di acetato, né sull'impronta 10.

Delitto di Garlasco, consulenti delle parti: "Su impronte rilevate non c'è abbastanza Dna, non è possibile estrarre profilo neanche dalla 10"

Le prime analisi del maxi-incidente probatorio in corso con le nuove indagini di Chiara Poggi avrebbero quindi smentito la possibilità di ritrovare profili genetici dalle impronte rilevate sulla scena del crimine, nella villetta di Garlasco. Solo un paio di fogli di acetato presentavano materiale utile per estrarre profili genetici, ma in quantità comunque troppo bassa per fare comparazioni.

Nemmeno la traccia numero 10, posizionata sulla porta d'ingresso dell'abitazione della vittima, ha effettivamente presentato un quantitativo sufficiente per procedere alla caratterizzazione di un profilo genetico. L'impronta 10 era considerata dagli inquirenti come la presunta mano sporca di sangue del killer, ma la perizia di martedì 1 luglio ha fatto sfumare quest'ipotesi. La traccia non appartiene né a Andrea Sempio, né a Alberto Stasi, il fidanzato condannato della vittima, ma tuttora non si sa attribuirla a qualcuno.

L'avvocata di Andrea Sempio, Angela Taccia, ha dichiarato in seguito ai risultati delle perizie: "Ad oggi, non solo l’analisi genetica dei reperti rinvenuti nella spazzatura, ma anche gli esiti emersi dalle analisi svolte sugli acetati, confermano ancora una volta che il mio assistito Sempio non si trovava sulla scena del crimine, come da anni lui stesso afferma. Per ora, anche gli accertamenti scientifici sin qui svolti, confermano dunque la totale estraneità di Andrea Sempio in questa terribile vicenda. Non poteva essere altrimenti, ma attendiamo comunque fiduciosi, rimanendo sempre concentrati".

Il prossimo appuntamento dell'incidente probatorio sarà venerdì 4 luglio e vedrà l'analisi dei tamponi effettuati sulla vittima e l'approfondimento del frammento del tappetino del bagno su cui l'assassino lasciò le impronte delle suole insanguinate. In seguito, verrà affrontato lo studio degli elettroferogrammi dei due Dna maschili trovati sotto le unghie di Chiara Poggi che, secondo la procura di Pavia, apparterebbero a Sempio.

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