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Cassano ricoverato in ospedale per Covid. La fidanzata: "Era vaccinato con due dosi"

L'ex asso di Real Madrid, Roma e Sampdoria è ricoverato per Covid all'ospedale San Martino di Genova. La fidanzata Carolina Marcialis: "Antonio è vaccinato con due dosi"

05 Gennaio 2022

Antonio Cassano, 2018

Antonio Cassano, 2018 (fonte foto: lapresse.it)

Antonio Cassano è stato ricoverato in ospedale per Covid. L'ex asso di Real Madrid, Sampdoria e Roma era risultato positivo durante gli ultimi giorni del 2021. Le sue condizioni di salute sono poi rapidamente peggiorate durante i primi giorni del 2022. Si trova al San Martino di Genova, al reparto malattie infettive. Verrà seguito dall'equipe del Dottor Matteo Bassetti. 

Le dichiarazioni della fidanzata

La fidanzata Carolina Marcialis ha commentato la notizia difendendo Antonio Cassano dalle accuse di non essere vaccinato. Su Instagram ha infatti scritto: "Antonio è in ospedale e sta bene! È vaccinato con due dosi e mi fa piacere che uno si sveglia la mattina e scrive quello che vuole"

La nota dell'ospedale 

L'ufficio amministrativo dell'ospedale San Martino ha in queste ore emesso una nota in cui si chiarisce la posizione del suo paziente eccellente: "La Direzione dell’Ospedale Policlinico San Martino comunica, in accordo con l’ex calciatore Antonio Cassano, che lo stesso è ricoverato da tre giorni presso la Clinica di Malattie Infettive diretta dal professor Matteo Bassetti." E ancora: "Entrato in Ospedale attraverso il percorso veloce di risposta assistenziale alle urgenze, meglio noto come fast track, a causa della desaturazione riscontrata presso il suo domicilio dal medico curante, Cassano è stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato un principio di polmonite."

Infine: "Già vaccinato con due dosi (Pfizer), è stato trattato con Remdesivir che ha prodotto subito evidenti benefici, come da protocolli. Le condizioni alle 16.15 del paziente sono in costante miglioramento, al punto che è probabile che già nella giornata di domani (giovedì 6 gennaio, ndr) venga dimesso, per proseguire la degenza presso la sua abitazione."

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