Gusmeroli (Presidente della Commissione Attività Produttive): "I fondi complementari sono importanti per affrontare la problematica della denatalità"

Alberto Gusmeroli, Presidente della Commissione Attività Produttive della Camera è stato intervistato da Il Giornale d'Italia in occasione della presentazione della relazione annuale 2025 del fondo di pensione complementare. La Relazione ha evidenziato, tra le altre cose, un aumento di iscritti al fondo (+10%), del numero di aziende associate, che hanno superato le 48.000 unità, e un incremento dei versamenti volontari e dei conferimenti di TFR pregresso (corrispondente al +40%). 

Quali sono gli obiettivi dei fondi complementari e qual è la loro importanza?

I fondi complementari hanno oggi molta importanza perché noi stiamo vivendo, e l'ho detto anche nel mio intervento, due problematiche molto forti. La prima problematica è la denatalità. Nel 1961/62 nascevano 1.000.000 di bambini, adesso nascono meno di 400.000 bambini e siamo in continua diminuzione. Questo pone un problema di sostenibilità del sistema e del debito pubblico. Dall'altro lato, il secondo aspetto molto importante su cui la politica deve fare riflessioni è che bisogna utilizzare molto bene le risorse, perché le risorse pubbliche non sono infinite e quindi quando abbiamo delle buone idee bisogna tradurle in buone leggi. Per fare questo bisogna ascoltare il mondo della economia reale, ma anche il mondo che ruota attorno i fondi complementari al secondo pilastro.

Per quanto riguarda la crescita generale del Fondo sia riguardo l'aumento degli iscritti e del patrimonio, sono sicuramente ottimi risultati. Ho fatto i complimenti al presidente Maurizio Grifoni e a tutto il consiglio di amministrazione e al suo staff perché l'aumento degli iscritti e l'aumento del patrimonio sono sicuramente segni molto positivi. È molto positivo anche il fatto di utilizzare parte dei fondi per gli investimenti nell'economia reale perché vuol dire crescita economica e sappiamo quanto questo Paese, che ha una crescita economica asfittica, abbia bisogno di crescita economica per sostenere il debito pubblico.