Levy (Salone Auto Torino): “Test drive, innovazione e dialogo con l’industria per orientare la mobilità del futuro”

Andrea Levy, Presidente del Salone Auto Torino, è stato intervistato da Il Giornale d’Italia durante la presentazione del Salone Auto Torino 2026 e la preview della BMW Skytop. Nel corso dell’incontro ha illustrato gli obiettivi della prossima edizione, soffermandosi sull’evoluzione del format, sul ruolo dei test drive e sul dialogo tra industria, territorio e filiera automotive.

Quali sono gli obiettivi principali dell'iniziativa e le differenze rispetto alle edizioni precedenti? 

Il Salone Auto Torino 2026, in programma dall’11 al 13 settembre, conferma innanzitutto un format che nelle ultime edizioni ha registrato un forte apprezzamento da parte del pubblico: l’evento resterà gratuito e interamente ospitato nelle piazze del centro di Torino. Rispetto al passato, l’edizione 2026 punta però a un ulteriore rafforzamento dei contenuti. È prevista la partecipazione di oltre 50 case automobilistiche, con un aumento significativo rispetto alle edizioni precedenti, e un ampliamento dell’area test drive. In una fase in cui le tecnologie automobilistiche sono sempre più numerose e complesse, il Salone intende offrire al pubblico la possibilità di provare direttamente diverse motorizzazioni, invitando i costruttori a portare un numero maggiore di vetture rappresentative delle varie soluzioni disponibili.

Una delle principali novità riguarda inoltre l’introduzione di una giornata business to business, in programma il 10 settembre, il giorno precedente all’apertura al pubblico. Questa giornata sarà dedicata alla filiera dell’automotive e avrà l’obiettivo di favorire l’incontro tra case automobilistiche e imprese italiane, con particolare attenzione al tessuto produttivo piemontese. L’iniziativa si inserisce nel percorso di valorizzazione della Vehicle Valley Piemonte, recentemente istituita, e mira a creare nuove opportunità di collaborazione e partnership industriali. L’edizione 2026 vedrà infine la presenza di nuovi marchi, oltre a lanci e anteprime che verranno comunicati nei prossimi mesi. Il Salone continuerà a svilupparsi in stretta collaborazione con i partner istituzionali, Regione Piemonte e Comune di Torino, confermando l’appuntamento dall’11 al 13 settembre nel centro cittadino.

Che ruolo avranno sostenibilità e innovazione?

Sostenibilità e innovazione rappresentano temi centrali e di grande attualità per il settore automobilistico, nel quale i costruttori stanno investendo con un’intensità superiore a quella di molti altri comparti industriali. Questo forte impegno ha però generato, nel tempo, anche una certa confusione tra i consumatori, dovuta alla molteplicità delle tecnologie oggi disponibili. Le motorizzazioni considerate sostenibili sono infatti numerose e molto diverse tra loro: si va dal full electric alle varie soluzioni ibride, che comprendono mild hybrid, full hybrid e le più recenti configurazioni evolute. In questo contesto, uno degli obiettivi del Salone Auto Torino è quello di orientare il pubblico, offrendo strumenti concreti per comprendere le differenze tra le tecnologie e valutarne l’utilizzo quotidiano.

L’edizione 2026 dedicherà quindi ampio spazio non solo ai veicoli elettrici, ma più in generale a tutte le soluzioni innovative presenti sul mercato. Accanto all’esperienza diretta garantita dai test drive, il Salone lavorerà anche per favorire il rinnovo del parco auto, invitando le case automobilistiche a proporre sconti e offerte dedicate durante la settimana dell’evento. L’obiettivo è accompagnare i cittadini verso l’acquisto di vetture più moderne, efficienti e sostenibili, contribuendo in modo concreto alla transizione della mobilità e rendendo il Salone non solo un momento espositivo, ma anche uno strumento di supporto alle scelte consapevoli dei consumatori.