27 Ottobre 2025
Marco Delogu, Presidente Azienda Speciale Palaexpo, in occasione della XX edizione di Restituzioni, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.
In cosa si differenzia questa edizione dalle precedenti del progetto Restituzioni?
"Restituzioni per la prima volta arriva a Roma, in un grande spazio pubblico pensato quasi 150 anni fa per ospitare opere d'arte. Si differenzia per la centralità della città e l'arrivo da tutte le parti della nazione. Riguardo alla prima edizione dell'89, la collocazione geografica era molto vicina, a Vicenza. Adesso differenti linguaggi, opere che arrivano da ogni regione d'Italia e restaurate, rendono questa esperienza assolutamente straordinaria".
Qual è la missione dell'Azienda Speciale Palaexpo nel promuovere queste iniziative?
"Il Palaexpo deve continuare a proporre mostre che raccontino l'origine delle arti e dei loro linguaggi, ricordando quanto sia essenziale conservarne e diffonderne la storia".
Come si integrano nell'attività di Palaexpo la tutela del patrimonio e la ricerca di innovazione?
"Penso che qualsiasi azienda, e in particolar modo una così grande e virtuosa come Palaexpo, abbia il dovere di far comprendere i processi e le origini dell'arte contemporanea. Tutta l'arte è stata contemporanea: specialmente in un momento come questo, con la Quadriennale, vogliamo mostrare ai nostri visitatori quali sono le nostre radici e da dove proveniamo".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia