10 Aprile 2025
Roberto Foresti, Vice Direttore Generale Fiera Milano, in occasione della conferenza "Progettare per la Crescita nei Paesi ASEAN, dove le Tendenze del Design Convergono", è stato intervistato da Il Giornale d’Italia.
Come valuta l'importanza del mercato Asian per Fiera Milano e quali sono le strategie che state cercando di adottare per aumentare la presenza di aziende italiane all'interno di questa regione?
"L'importanza della ASEAN è un'importanza che per noi è di grande rilevanza, come dicevo prima, siamo partiti con questa collaborazione insieme a dmg per creare per la prima volta una mostra sul design e sugli accessori su tutto il mondo che rappresenta questo settore in un ambito importantissimo, quello di Singapore. Questo è solo il punto di partenza, perché Singapore è un hub all'interno del quale poi si raccolgono anche tutte le attività di sviluppo del Sud-Est asiatico. Il mercato sta esplodendo in maniera molto importante, quindi noi saremo lì con la nostra presenza e questo è solo l'inizio, però non ci fermiamo solo a l'ASEAN, ma stiamo guardando anche degli altri Paesi nella parte orientale del globo."
Come fiera Milano intende utilizzare la Design Week per promuovere sia la creatività che l'innovazione del Made in Italy, e quali sono le iniziative che avete pensato per supportare le aziende italiane e designer italiani nel Made in Italy?
"Fiera Milano ospita il Salone del Mobile, nel senso che il Salone del Mobile è organizzato da FederlegnoArredo e dal Salone del Mobile. Noi quello che dobbiamo fare è rendere il più accessibile, il più moderno e il più bello possibile e sostenibile il nostro quartiere, ed è quello che stiamo facendo. Poi quando organizziamo noi le manifestazioni dobbiamo anche lavorare sui concept, in questo caso siamo di fianco al Salone del Mobile per fare in modo che abbia tutto questo successo. Ricordiamoci che non esisterebbe il Fuorisalone se non ci fosse il Salone del Mobile, quindi tutti quanti dobbiamo fare in modo che il Salone diventi una presenza sempre più importante, se no poi si entra in una spirale che non è quella corretta."
Quali sono i prossimi passi di Fiera Milano sul fronte dell'internazionalizzazione e come state affrontando le incertezze del contesto globale e dei dazi?
"Noi aspettiamo che le bocce siano definitivamente ferme e poi ci regoleremo di conseguenza, i nostri mercati vanno avanti, le nostre attività vanno avanti, le nostre operazioni di internazionalizzazione vanno avanti così come ci siamo detti. Stiamo guardando ancora con attenzione agli Stati Uniti, stiamo guardando all'India, stiamo guardando ad investire maggiormente in Sudafrica dove ci siamo, ad investire maggiormente in Sud America,, noi abbiamo una piattaforma importantissima in Brasile, Fiera Milano Brasile ha più di 30 persone che lavorano lì e fanno circa 14/15 manifestazioni all'anno e non solo, ma noi diventiamo una piattaforma importante per tutti i settori. Quest'anno abbiamo fatto una collaborazione con i nostri colleghi spagnoli che ha rappresentato un punto di svolta nel settore del food e della frutta per tutto quello che riguarda quel Paese, quindi noi andiamo avanti."
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia