Avogadro (Romanengo): "Unendo tradizione e innovazione, garantiamo la massima qualità e offriamo ai consumatori sempre qualcosa di nuovo"

Violante Avogadro, CEO di Romanengo, in occasione dell’evento “La Pasqua di Romanengo” è stata intervistata da Il Giornale d’Italia

Alla luce della crescita di Romanengo, qual è il vostro piano di sviluppo?

“Romanengo è una casa storica del 1780 che è nata a Genova e si sta sviluppando su Milano in questo momento. Abbiamo delle aperture previste nelle prossime settimane anche a Genova con un nuovo ristorante e il servizio della gelateria. Lo stesso succederà a Milano, in cui dal 2 maggio sarà a disposizione dei nostri clienti il gelato ed è in programma, più avanti, l’inaugurazione di una pasticceria e un ristorante”.

Qual è il target a cui vi rivolgete?

“Il nostro pubblico va dai 4 ai 90 anni perché tutti noi siamo un po’ dei bambini, siamo golosi e quando i prodotti sono buoni, fatti con degli ingredienti di valore, vanno bene per tutti. Quindi non abbiamo un target definito. Uomini, donne e bambini sono sempre il nostro target”.

Come riuscite a preservare le tradizioni pur innovando?

“Noi partiamo dall'idea che la natura è costruita in un gesto, quindi tutto quello che noi facciamo deve essere della massima qualità, ma con una ricerca sempre molto importante, con un occhio volto all'innovazione; per cui applichiamo la tradizione in tutto quello che facciamo, cercando uno sviluppo, un'innovazione nei prodotti per permettere ai consumatori e ai clienti di avere sempre qualcosa di nuovo ma del top della qualità”.