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Dal Fabbro (Iren): "In Italia M&A deve mirare a creare gruppi che competano globalmente, adattabilità e resilienza essenziali"

Luca Dal Fabbro, Presidente di Iren: "Con i giovani imprenditori parleremo di scenari, evoluzioni ed elementi competitivi che contraddistinguono la capacità e la resilienza dell'azienda verso un futuro sempre più incerto"

14 Marzo 2025

Luca Dal Fabbro, Presidente di Iren, in occasione della seconda giornata del Master "Imprenditori di Oggi e di Domani", è stato intervistato da Il Giornale D'Italia.

Oggi siamo alla seconda giornata del master "Imprenditori di Oggi e di Domani", cosa si aspetta da questa esperienza con i giovani professionisti e qual è il messaggio principale che vuole lasciar loro relativamente al processo di M&A?

"Oggi parlerò a degli imprenditori giovani che hanno di fronte venti, trenta, quarant'anni di imprenditoria e parleremo degli scenari, delle evoluzioni e degli elementi competitivi che contraddistinguono la capacità e la resilienza verso un futuro sempre più incerto. Dalla geopolitica agli aspetti sulle risorse, ma anche dagli aspetti di buona disciplina finanziaria all'efficacia ed efficienza aziendale."

Nel suo percorso professionale come ha visto evolversi il processo di M&A in Italia?

"In Italia c'è un grande dinamismo di acquisto-vendita di aziende, auspichiamo che queste aziende vengano acquistate per diventare gruppi più grandi, più competitivi dei player nazionali. In Italia, occorre avere una visione strategica delle attività M&A nell'ottica di costituire gruppi che possono competere all'estero."

Quale ritiene essere il fattore cruciale che distingue un'operazione di M&A efficace da una meno efficace, soprattutto quando si parla di valorizzazione dell'impresa?

"Quando si ragiona in questi termini è molto importante capire le potenzialità vere dell'azienda, indipendentemente da com'è l'azienda oggi, quali sono le sue potenzialità e si parte dagli uomini e delle donne. Quindi, la capacità manageriale è l'essenza e la parte più importante, poi il prodotto, i servizi e anche la capacità di essere adattivi in un mondo che cambia. L'azienda si deve adattare, deve modificare le proprie strategie, le deve rilanciare quando serve ma deve anche essere in grado di ritirarsi quando serve. È essenziale l'adattabilità e la resilienza."

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