Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Mazzarella (Bper): “Associazione D.i.Re, €200.000 raccolti l’anno scorso; l’educazione finanziaria alle donne percorso obbligato”

Per il secondo anno, in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Bper a fianco dell’associazione D.i.Re nella raccolta fondi "Insieme per le donne", istituita da BPER Banca a favore del Fondo Autonomia

23 Novembre 2023

Oggi, presso la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea, il lancio della raccolta fondi "Insieme per le donne", istituita da BPER Banca a favore del Fondo Autonomia, progettato dall'associazione D.i.Re - Donne in Rete contro la violenza, per sostenere le donne, che cercano di uscire dalla violenza, a raggiungere l'autonomia economica e abitativa. Per il secondo anno, infatti, in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Bper è a fianco dell’associazione D.i.Re nella campagna di raccolta fondi. Flavia Mazzarella, Presidente BPER Banca, ha rilasciato un'intervista a Il Giornale d'Italia:

“Noi siamo partiti l’anno scorso, come Bper, affiancando l’associazione D.i.Re. Siamo partiti un po’ in sordina, non abbiamo fatto un evento di questo genere. Abbiamo raccolto, stando buoni buoni, circa 200.000 €. Quest’anno ci aspettiamo risultati molto più importanti, questo è un evento di lancio, che ha visto delle persone straordinarie parlare e raccontare i numeri, raccontare esperienze.

Mi ha colpito il tema dello sguardo, portato avanti da Annalisa Cuzzocrea, mi hanno colpito i numeri dell’economista Azzurra Rinaldi, con il suo libro ‘le donne non parlano di soldi’, mi ha colpito quello che ha detto la presidente di D.i.Re.

È un fenomeno che va tenuto sotto controllo, noi dobbiamo procedere, dobbiamo andare avanti con iniziative di diffusione culturale, con iniziative a beneficio delle donne, per sconfiggere questo tema della violenza economica. 

Per quanto riguarda il futuro, noi abbiamo al nostro interno, all’interno del Gruppo, tantissimi progetti. Noi abbiamo, da poco, lanciato un piano sulla diversità di genere, che abbraccia temi culturali, iniziative di accademy, iniziative di mentorship. Ma anche grande attenzione ai risultati, per fare in modo che le donne partecipino, in misura sempre più attiva, e ricoprano ruoli di vertice.

Secondo me, sicuramente bisogna partire ognuno al suo interno. Noi lo stiamo facendo, ma non siamo soli, perché se vediamo i dati delle altre banche, sono tutte impegnate in queste iniziative.

Il mondo bancario è, tradizionalmente, un mondo maschile. Però, i risultati si cominciano a vedere in maniera concreta.

Le istituzioni, come ricordava la Cuzzucrea, possono sicuramente fare molto, con iniziative. Qualcosa si sta facendo, abbiamo visto le iniziative recentemente approvate in sede parlamentare. Ma non bisogna fermarsi, piano piano, ma accelerando.

Quello dell’educazione finanziaria è un percorso, secondo me, quasi obbligato. Vi dico questo: noi per due anni, abbiamo fatto iniziative di educazione finanziaria dedicata alle donne. I nostri progetti hanno visto crescere i numeri in maniera straordinaria, si sono quadruplicati nel giro di un anno.

Siamo arrivati a far partecipare circa 750 donne, a progetti di educazione finanziaria loro dedicati.”

Quella economica è una forma di violenza subdola, spesso sottovalutata, che si nasconde dietro le mura domestiche e rappresenta una delle cause della reiterazione degli abusi e dei soprusi contro le donne. L’autonomia finanziaria è un elemento determinante, per consentire alle donne di riacquistare il controllo sulla propria vita.

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti