Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Noci, Politecnico di Milano: "Transizione, Mediterraneo hub cruciale, serve politica sviluppo rinnovabili. Crescita bilanciata e sostenibile"

Giuliano Noci, Prorettore Delegato Polo Territoriale Cinese Politecnico di Milano: "Il Mediterraneo è l'1% della superficie marittima del mondo, ma nel mediterraneo transita il 15% delle merce". L'intervista a Il Giornale d'Italia

18 Marzo 2023

Giuliano Noci, Prorettore Delegato Polo Territoriale Cinese Politecnico di Milano, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

"Un primo spunto molto importante è la rinnovata centralità del Mediterraneo, rispetto al quale la globalizzazione lo pone in un rilievo nuovo e centrale. Se prima eravamo abituati a un asse Est-Ovest, ora abbiamo un asse Nord-Sud, e dove l'Italia e il Mediterraneo giocano un ruolo centrale. Il Mediterraneo è l'1% della superficie marittima del mondo, ma nel mediterraneo transita il 15% delle merce. Un hub dal punto di vista logistico cruciale e che dal punto di vista energetico con la guerra in Ucraina trova un ruolo rilevante.

Il primo errore è stato quello di intercettare tardi la transizione ecologica, in un modo non coordinato. Un secondo errore è il fatto di attribuire un rilievo chiave nei metalli rari alla Cina, infine non abbiamo ancora sviluppato un'alleanza cruciale con il mondo africano, che è bacino importante di combustibile fossile e che può diventare anche uno straordinario giacimento di rinnovabili. Cosa fare è diretta conseguenza. Uno, concepire il Mediterraneo come hub logistico energetico cruciale, in cui l'Italia deve giocare una partita importante; due, avviare una politica di sviluppo delle tecnologie per le rinnovabili che metta al centro Italia e Europa; tre, fare in modo che la crescita sia bilanciata. Non si possono fissare obiettivi ambientalmente compatibili, ma insostenibili economicamente. Non si possono abolire i motori endotermici al 2035, ad esempio. Progressiva transizione che tenga conto anche delle sostenibilità economica. 

Guerra? Arrivato il momento del dialogo, l'escalation dei toni fa dialogare in modo sempre più assertivo USA, Russia e Cina. Bisogna sedersi al tavolo e uscire dalla logica di escalation militare e riprendere il dialogo. 

In questo momento di transizione energetica e digitale si deve invertire, sedersi al tavolo e definire una trattativa".

Torna all'articolo

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti