29 Ottobre 2022
Pietro Meda, presidente di EICMA, ha spiegato a Il Giornale d'Italia 79esima edizione dell’Esposizione internazionale delle due ruote. Il sipario di Eicma 2022 si alzerà dall’8 al 13 novembre presso Fiera Milano Rho:
"Siamo in salita, ci stiamo decisamente avvicinando. La prospettiva in questo momento, soprattutto dal lato business su business, che noi abbiamo consolidato, è decisamente positiva. Crediamo che il successo sia dovuto al lavoro che è stato fatto, all’avviamento e ai tanti anni di consolidamento della manifestazione. Riteniamo, però, negli ultimi due anni di aver avuto grande supporto sia da tutte le aziende che ci hanno sostenuto, sia dal pubblico, che ha confermato la formula vincente di Eicma.
Il successo è stato decretato dal pubblico, la conferma sia data da loro stessi. Non distinguerei Italia dall’estero, è una fiera internazionale. L’anno scorso eravamo stati un po' preoccupati, la preminenza che la fiera fosse internazionale; quindi, che fossero operatori esteri è una costante. L’anno scorso a causa del covid questa proporzione si è invertita; quindi, per noi era stato un segnale negativo.
Trovo sia un segnale positivo, le imprese italiane hanno dei numeri e rappresentano tanta qualità, un mondo molto variegato e grande. Credo sia molto utile che il 58% dei nostri espositori venga dall’estero, di cui il 20% sono nuovi. Ci stiamo estendendo, l’Italia rimane capitale mondiale e quindi Eicma è centrale per tutti.
Mobilità elettrica, un settore incredibilmente frenetico, le novità nel settore sono quasi all’ordine del giorno, non all’anno. Le tendenze rimangono quelle del monopattino, della bici elettrica e cominciamo a vedere i primi modelli di moto Full Electric. Si tratta di un mercato che si sta cominciando ad affermare, rappresenta il 5% dell’intero volume. Non possiamo ancora dire che sia un mercato considerevole, m a cui bisogna comunque dare una giusta rilevanza, perché è quello che proporzionalmente sta crescendo in maniera consistente, rispetto a quello che era qualche anno fa.
Meglio non fare anticipazioni anche per scaramanzia italiana. Valentino Rossi era stata una grande conquista, nessuno era mai riuscito a portarlo in Eicma, è stato un grande successo sia di pubblico che di immagine per tutti.
Siamo sicuri che ci saranno tutti i campioni, come tutti gli anni, in tutte le categorie riterremo di avere tutti i campioni del mondo, Superbike e MotoGP. Se poi ci sarà qualche campione italiano saremo ancora più contenti.
Grande soddisfazione per Ducati, è bello avere un marchio italiano così importante, al vertice sia nello sport che nel normale. Ducati l’anno scorso non aveva inteso partecipare, per questo temevamo fosse una scelta definitiva, invece siamo felici di riaccoglierli. Cercheremo di continuare su questa strada. Avremo qualche assenza, due case tedesche: MBW e KTM. Siamo sempre aperti. Crediamo che BMW abbia fatto una scelta più ampia del minimo settore a due ruote; invece, KTM auspichiamo di continuare l’anno prossimo il nostro trend. Vogliamo recuperare compagni di viaggio e appassionati. Perché queste aziende sono fatte di compagni di viaggio che sono sempre stati con noi ad Eicma, appassionati perché sappiamo che nelle aziende ci sono, anzi sono i primi. Siamo felici di avere di nuovo Ducati con noi e saremo ancora più felici con BMW e KTM".
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