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Terremoto in Afghanistan, scossa di magnitudo 6,3 con epicentro a 10km di profondità, almeno 20 morti e 150 feriti, danni alla Moschea blu - VIDEO

A fine agosto, un altro terremoto di magnitudo 6 aveva colpito le province orientali di Kounar, Laghman e Nangarhar, causando oltre 2.200 vittime: il sisma più devastante nella storia recente del Paese

03 Novembre 2025

Un violento terremoto di magnitudo 6.3 è stato registrato in Afghanistan, nella zona di Khulm, vicino alla città di Mazar-e-Sharif, nella provincia di Balkh, nel nord del  paese. L’epicentro è stato localizzato a una profondità di 10 chilometri. La scossa, avvertita distintamente anche nella capitale Kabul, ha spinto il servizio geologico statunitense (USGS) a emettere un’allerta arancione tramite il sistema Pager, che segnala la possibilità di gravi perdite umane ed economiche.

Secondo le prime informazioni diffuse dalle autorità locali, almeno 20 persone hanno perso la vita e 150 sono rimaste ferite nell’area di Mazar-e-Sharif, ma il bilancio potrebbe aggravarsi nelle prossime ore. Il sisma ha causato numerosi crolli e danni diffusi. Le immagini condivise sui social mostrano squadre di soccorritori al lavoro tra le macerie, che scavano con pale o a mani nude per estrarre i sopravvissuti, come già accaduto nella vicina provincia di Tashkurgan.

La famosa Moschea blu, situata a Mazar-e-Sharif ha riportato alcuni danni, con diversi pezzi di intonaco e parti della struttura crollati a causa del sisma.

L’USGS ha segnalato che la scossa è stata percepita anche in Tagikistan, Uzbekistan e Turkmenistan, i tre Paesi confinanti con l’Afghanistan settentrionale.

Solo a fine agosto, un altro terremoto di magnitudo 6 aveva colpito le province orientali di Kounar, Laghman e Nangarhar, causando oltre 2.200 vittime: il sisma più devastante nella storia recente del Paese.

L’Afghanistan è particolarmente soggetto ai terremoti, soprattutto nella catena montuosa dell’Hindou Kouch, dove si incontrano le placche tettoniche eurasiatica e indiana. Dal 1900, il nord-est del Paese ha registrato dodici scosse di magnitudo superiore a 7, secondo il sismologo Brian Baptie del British Geological Survey.

Dal ritorno al potere dei talebani nel 2021, il Paese ha affrontato diverse catastrofi sismiche, tra cui il terremoto che nel 2023 devastò la regione di Herat, al confine con l’Iran, causando oltre 1.500 morti e la distruzione di più di 63.000 abitazioni.

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