11 Agosto 2025
L’ex ministro della Difesa israeliano Avigdor Lieberman ha accusato il primo ministro Benjamin Netanyahu di voler prolungare deliberatamente la guerra a Gaza, nel tentativo di ritardare l'elezioni e di sfuggire alle crescenti pressioni interne che esploderebbero al termine del conflitto e con la liberazione degli ostaggi.
Intervenendo alla Knesset, Lieberman ha attaccato duramente il premier:
“Non rinvierai le elezioni. Sarai ricordato come il leader più fallimentare, più cinico e terribile della storia di Israele. Istaureremo una commissione statale e faremo giustizia per tutto ciò che è accaduto dal 7 ottobre.”
Secondo il leader del partito Yisrael Beitenu, Netanyahu starebbe cercando di rimandare il ritorno alle urne almeno fino al 2026, consolidando così la sua permanenza al potere mentre il Paese resta impantanato in un conflitto prolungato.
Dall’inizio dell’operazione militare israeliana a Gaza nel 2023, sono stati uccisi quasi 59.000 palestinesi, la maggior parte dei quali civili, secondo fonti internazionali. Netanyahu è anche sotto indagine dalla Corte Penale Internazionale, che ha avanzato accuse per crimini di guerra.
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