11 Marzo 2022
Nicola Lanzetta, Direttore Enel Italia afferma a Il Giornale d’Italia: “Il focus di questo incontro è su come si possa superare, a breve e a lungo termine, questa crisi energetica. Il tutto nasce dalla consapevolezza che stiamo riscontrato in questo periodo che come sistema Italia siamo troppo legati a forniture di energia che provengono dall’estero. Se pensiamo che oltre il 50% dell’energia elettrica che viene prodotta attraverso il gas e la grandissima parte di questo, oltre il 90%, lo importiamo, questo ci dà l’idea di come mai nel momento in cui, come sta succedendo ora, il gas aumenta anche la produzione di energia elettrica aumenta in maniera considerevole. Aggiungiamo poi che il gas in Italia viene utilizzato in maniera significativa anche per riscaldare case e uffici. “
“Il primo problema è come possiamo sostituire il gas e qui la soluzione è relativamente semplice, installare le rinnovabili, in Italia abbiamo know-how, capitali, tecnologie per poterlo fare. Addirittura già nel 2011-2012 noi installavamo impianti rinnovabili in una misura dieci volte superiore all’attuale. Questo è un conforto, siamo in grado di farlo, perché oggi invece non lo stiamo facendo perché si è complicata l’azione di permitting, di permessi, di autorizzazione, di burocrazia. Quindi la soluzione più immediata è quella di rendere più semplici l’installazione di fonti rinnovabili e già con questo avremmo dei vantaggi economici notevoli. Se noi oggi producessimo energia elettrica da rinnovabile non per il 40% ma per il 70% avremmo un risparmio sulla nostra bolletta del 35-40%. “
“Gli obiettivi di Enel Italia sono quelli di rendere la fornitura ai nostri clienti di energia elettrica sempre più da fonte rinnovabile. Nel 2025 noi cesseremo di produrre da carbone, noi ci poniamo l’obiettivo di aumentare la nostra quota di generazione della rinnovabile, che oggi è già superiore rispetto alla media nazionale. Siamo convinti che l’elettrificazione è una direzione già segnata, svilupperemo le nostre reti di distribuzione, quindi la possibilità di far transitare energia sulle reti, in maniera significativa. Oggi come Enel in Italia nei prossimi tre anni 15,5 miliardi di euro in questo e dà l’idea di come Enel voglia trasformare, a beneficio degli italiani, la modalità con cui utilizziamo l’energia”
“Per il caro energia quello che ogni consumatore può fare adesso è comprare energia a lungo termine. Un conto è comprare energia con prezzi eccessivamente alti come in questo momento, diverso è invece fare contratti al lungo termine dove il prezzo stesso viene spalmato su più anni.”
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